Il titolare responsabile, nato il 1800, lasciò questa attività verso il 1837 e nel 1840 lo troviamo impiegato della Presidenza delle Finanze a Pontremoli. Nel Vocabolario topografico degli Stati Parmensi (alla voce S. Secondo, p. 501), Lorenzo Molossi lo ricorda come calcografo di musica ed esperto calligrafo. Pur non avendo avuto né maestri né un'istruzione specifica in merito all'editoria, la ditta conseguì buoni risultati. La G.Pr del 12 giu. 1833 scriveva che dopo un anno di prove i fratelli "aprirono alla stampa di varj componimenti musicali" con precisione e nitidezza; i frontespizi, incisi da Massimiliano, erano semplici ma di buon gusto. Maria Luigia fece acquistare alcune composizioni, che furono depositate nella Biblioteca Palatina. Nel 1835 la ditta Tovagliari & Comp. aprì in strada S. Lucia 53 un negozio di musica con annessa calcografia: oltre a vendere e noleggiare partiture, forniva anche copie su ordinazione (G.Pr, 11 apr. 1835). Siamo riusciti a ricostruire l'elenco delle composizioni pubblicate: tutte (salvo indicazione contraria) per pianoforte: 1833. Sinfonia del Sigr Girolamo Barbieri di Piacenza per l'opera Il barbiere di Siviglia ridotta dall'Autore (10 p); Quattro Marcie a 4 mani del Sig. Giovanni Alinovi, maestro della Musica Militare di SM Maria Luigia (19 p); Variazioni a 4 mani del Sig. M0 Luigi Finali (21 p); Variazioni del Sig. M0 Rabitti di Reggio Emilia (11 p); Waltser (non meglio identificato, 11 p); Sei waltser concertati per violino con accompagnamento di pianoforte dal Sig. Prof. Enrico Dall'Asta al servizio della Ducale Orchestra (8 p); Nell'opera Semiramide del M0 G. Rossini: cavatina 'A quel giorno ecc.' cavatina 'Bel raggio lusinghiero' aria 'In sì barbara sciagura'. Riduzioni per violino e chitarra del Sig. Prof. Enrico Dall'Asta (19 p); Duetto 'Ebbene... a te ferisci' nell'opera Semiramide, ridotto per flauto, clarinetto e chitarra dal Sig. Nicola Devoti di Piacenza (22 p); Grande studio per flauto di tutti i modi dei diesis maggiori e minori diviso in 14 esercizi del Prof. Flaminio Tovagliari (22 p). 1834. Gran Fantasia del Sig. Giambattista Rabitti di Reggio Emilia, Accademico Filarmonico di Bologna (29 p); Otto waltser del M0 Luigi Savi; Quattro gran duetti a modo di esercizi per due fagotti. I fascicolo del M0 Luigi Tartagnini; Gran Quintetto per violini, viola, violoncello e contrabbasso del M0 Luigi Savi, dedicato a Nicolò Paganini. 1835. Cinque waltser con finale di Angelo Finelli; Grandi esercizi per due fagotti. Fascicoli II e III del M0 Luigi Tartagnini; Grandi studi per flauto. II e III fascicolo del Prof. Flaminio Tovagliari. 1836. Grandi esercizi per due fagotti. Fascicolo IV del M0 Luigi Tartagnini. Pubblicazioni di cui si ignora la data (ma probabilmente dello stesso 1836): Cavatina nell'opera L'orfanella di Ginevra del Mº Luigi Savi; Aria nell'opera L'orfanella di Ginevra del Mº Luigi Savi; Sinfonia nel Nuovo Figaro del Mº Luigi Ricci; Variazioni e Finale del Sig. Alessandro Maestri; 12 waltser per flauto del Prof. Flaminio Tovagliari; 20 waltser per flauto del Prof. Flaminio Tovagliari; Variazioni e finale per pianoforte dal Signor Alessandro Rustici, maestro di cappella oonorario di S.M. il duca di Lucca, op. VII. In occasione dell'Esposizione della musica tenuta a Parma nel 1913 per il centenario verdiano, la vetrina 26 nella sala dell'orchestra espose le pubblicazioni e i ferri di lavoro della ditta Tovagliari, ferri che adesso si trovano nel museo del Conservatorio di Parma.