Compie dieci anni uno dei momenti più amati dai bambini e dai loro genitori a Parma: Christmas Corner – La musica per famiglie, ideato da Società dei Concerti di Parma e Assessorato alla Cultura del Comune di Parma-Casa della Musica, che ogni anno accompagna nel clima delle festività offrendo un’esperienza che sappia emozionare e al contempo avvicinare alla musica in modo accessibile e coinvolgente.
E a conferma dell’unione fra divertimento e istruzione che costituisce lo spirito della rassegna, quest’anno domenica 14 dicembre, alle ore 15.30, il tema sarà «I Giocattoli e la Magia del Suono»: non solo il mondo dell’infanzia che incontra la creatività musicale, ma anche un viaggio fra le voci degli strumenti e la dimostrazione di come possano evocare lo spirito del gioco in modo istintivo e fantasioso, in cui la musica ritrova la sua anima più curiosa, capace di parlare a grandi e piccini.
A questo scopo il Boito Junior Ensemble offrirà quattro brani del Settecento: il Concerto in do maggiore per due trombe e archi di Antonio Vivaldi, dove richiami e risposte fra gli strumenti creano un’atmosfera festosa, all’insegna dell’energia dei suoni-giocattolo; il Concerto per arpa op. 4 n. 6 di Georg Friedrich Händel, con il tono fiabesco e delicato dello strumento solista; la Sonata da Concerto per tromba e archi TWV:41 di Georg Philip Telemann, in cui le trombe evocano una teatralità sonora che richiama la freschezza dei giochi musicali pur con tutto il fascino della musicalità barocca; e la famosa «Sinfonia dei Giocattoli» di Edmund Angerer, un tempo attribuita a Joseph Haydn, che mette in moto piccoli meccanismi sonori di trombette, sonagli, cucù e carillon che insieme all’orchestra trasformano gli strumenti in oggetti ludici. A questi si aggiunge un brano dell’Ottocento, la «Kinder-Sinfonie» di Carl Reinecke, dove gli strumenti diventano simboli della meraviglia infantile che entra a contatto con l’orchestra.
Gruppo strumentale giovanile formato da allievi di diversi dipartimenti strumentali del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, il Boito Junior Ensemble è nato per valorizzare il talento dei giovani musicisti e favorire l’esperienza dell’esecuzione collettiva. Il repertorio che propone spazia dal Barocco al contemporaneo, compresi trascrizioni originali e brani appositamente arrangiati. Sotto la guida dei docenti del Conservatorio l’Ensemble svolge
un’intensa attività concertistica partecipando a rassegne, eventi istituzionali e progetti didattici del “Boito”, configurandosi come un vero e proprio laboratorio di crescita, collaborazione e sperimentazione musicale che offre ai giovani strumentisti l’opportunità di sviluppare competenze artistiche e maturità interpretativa all’interno di un contesto professionale.
Il Boito Junior Ensemble è formato da Giuseppe Meli, Marco Blandino Alamia, Riccardo Mognaschi, Margherita Amadasi, Zinuo Wang, Matteo Simonetti, Carlotta Montone, Elena Brondi (violini), Marco Petrouchev (violoncello), Ettore Dardari (contrabbasso), Edoardo Marogna, Irene Bartoli (trombe soliste in Vivaldi), Guglielmo Fedele (tromba solista in Telemann), Emanuele Moreschi, Filippo Scibetta, Nicolò Terenziani, Ivan Bolzoni (percussioni), Yuhann Wang, Yang Mingyue (pianoforte), Agata Bocedi (arpa), direttore e viola Luciano Cavalli.