Torna il pianoforte a «Traiettorie» 2021 e torna venerdì 18 giugno alle 20:30 alla Casa della Musica a Parma con il pianista milanese Davide Cabassi in un viaggio che tocca Stati Uniti, Italia e Germania spaziando dal Novecento a Robert Schumann.
E lo fa partendo da uno dei pezzi più introspettivi di Morton Feldman, «Palais de Mari» del 1986, che solo in superficie si apparenta ai coevi «Processional» (1983) di George Crumb e alla «Sonatina» (1984) di Niccolò Castiglioni: se Feldman si incarica di restituire autonomia completa al suono fisico facendo risuonare singole note o accordi nello spazio e per tutta la loro durata, Crumb lavora sulle emergenze sonore da nuclei di pulsazioni regolari e Castiglioni sullo schema della sonata classica depauperato di tutta la sua forza drammatica e dialettica.
Il programma è completato da uno dei capolavori di Schumann, la «Kreisleriana» op. 16 (1838), polittico di otto pezzi nei quali, rispecchiando le proprie aspirazioni di artista e uomo, il compositore tedesco vive tutta la forza eversiva di un inconscio diviso.
Nato a Milano nel 1976, finalista a ventinove anni del prestigioso Concorso Internazionale Van Cliburn di Forth Worth, Davide Cabassi ha cominciato prestissimo lo studio del pianoforte e ha debuttato con l'Orchestra Sinfonica della RAI di Milano ad appena tredici anni. Si è poi diplomato al Conservatorio di Milano e ha approfondito gli studi, primo italiano ammesso, all’International Piano Foundation di Cadenabbia. Da allora ha intrapreso la carriera solista anche in collaborazione a étoiles come Roberto Bolle, Svetlana Zakharova e Massimo Murru. Il suo repertorio spazia da Bach, Clementi, Rossini a Brahms, Schumann, Musorgskij, Janáček, Debussy, Soler, Respighi, Martucci. Il suo esordio discografico nel 2006 con «Dancing with the Orchestra» ha ottenuto il premio della critica Classic Voice. È «artist in residence» del Tiroler Festspiele Erl e della stagione di corsi e concerti «Kawai a Ledro», e direttore artistico della stagione concertistica «Primavera di Baggio» da lui fondata per rilanciare le condizioni culturali e sociali della periferia milanese.
La realizzazione di «Traiettorie», partner di Italiafestival, è possibile grazie al contributo del Comune di Parma, Regione Emilia-Romagna, Fondazione Cariparma, Fondazione Monteparma, Chiesi Farmaceutici, Symbolic e la collaborazione del Complesso Monumentale della Pilotta, Casa della Musica di Parma, Fondazione “A. Toscanini”, Fondazione Teatro Due, Università degli Studi di Parma, Sina Hotel Palace Maria Luigia. Rinnovata anche la media partnership con Rai Radio3 e Magazzini Sonori.
Programma della serata:
Morton Feldman (1926-1987)
Palais de Mari (1986)
George Crumb (1929)
Processional (1983)
Niccolò Castiglioni (1932-1996)
Sonatina (1984)
Robert Schumann (1810-1856)
Kreisleriana, op. 16 (1838)