Si conclude dopo diciassette concerti la XXXIV edizione della rassegna di musica moderna e contemporanea «Traiettorie», organizzata e promossa da Fondazione Prometeo, che quest’anno ha concentrato la propria attenzione sulla musica francese dell’ultimo secolo privilegiando in particolare gli sviluppi della cultura del suono emersi nel secondo dopoguerra.
L’ultimo concerto della rassegna di quest’anno, mercoledì 20 novembre, alle ore 20.30, nella Sala dei Concerti della Casa della Musica, è invece francese non nel programma ma negli interpreti: torna infatti la serata che da alcuni anni ospita giovani allievi del Conservatorio di Parigi, questa volta con un programma tutto dedicato alle percussioni.
I tre percussionisti coinvolti sono Morgan Laplace Mermoud, membro della compagnia “Les Insectes” e dell’ensemble “Le Printans”; Pierre Tomassi, di Metz, fondatore del Duo Contact con Théo Lampérier; e François Vallet-Tessier, collaboratore di svariate orchestre, tra cui Ensemble intercontemporain, Ensemble Multilatérale, Orchestre National de France e Philharmonique de Radio France.
E per chi si vuole divertire con un campionario di singolarità del repertorio per percussioni dell’ultimo mezzo secolo, fra piattini e pugni allo stomaco, questa è la serata giusta: il concerto, realizzato in collaborazione con il Conservatoire national supérieur de musique et de danse de Paris, comprende infatti «Okho» per tre djembe e un tamburo africano, omaggjo afro di Iannis Xenakis alla Rivoluzione francese; le tavolette percosse in «Musique de Tables» di Thierry De Mey; il dialogo fra bongo, piatto e woodblock in «Stück» di Wolfgang Rihm; il percussionista che parla in «Toucher» e quello che usa il proprio corpo in «?Corporel» di Vinko Globokar; i suoni nubiani di «Kemit» di François-Bernard Mâche; il tutto punteggiato dai tre brani di «Amusettes» di François Vallet-Tessier, pezzo del 2019 qui in prima italiana.
La realizzazione di «Traiettorie», partner di Italiafestival, è possibile grazie al sostegno di: Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma - Casa della Musica, Fondazione Teatro Regio, Fondazione “A. Toscanini”, Università degli Studi di Parma, Fondazione Cariparma, Fondazione Monteparma, Chiesi Farmaceutici, Ernst von Siemens Music Foundation, Symbolic, Sina Hotel Palace Maria Luigia, TEAMWORK. Alle ormai pluriennali collaborazioni con Rai Radio3 e Magazzini Sonori come media partner si aggiunge quest’anno quella con Universal Edition.