Il violoncellista Giovanni Gnocchi e il chitarrista Giampaolo Bandini suoneranno insieme lunedì 24 ottobre 2022 alle ore 20.30 alla Casa della Musica di Parma – recuperando l’appuntamento previsto lo scorso aprile e rinviato per motivi di salute – per la rassegna Folk Songs, realizzata dalla Società dei Concerti di Parma in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma-Casa della Musica.
Solisti dall’intensa carriera internazionale, Gnocchi e Bandini proporranno un originale e affascinante programma di celebri musiche trascritte per violoncello e chitarra: Couplets de Folie d’Espagne di Marin Marais, Romanza di Enrique Granados, Suite populaire espagnole di Manuel De Falla, Adiós Nonino, Café 1930 (da Histoire du Tango) e Le Grand Tango di Astor Piazzolla.
Giovanni Gnocchi ha debuttato giovanissimo come solista, eseguendo un concerto per 2 violoncelli e orchestra al fianco di Yo-Yo Ma ed è stato solista in contesti prestigiosi, sotto la direzione di G. Dudamel, C. Hogwood, C. Rizzi, D. Cohen, E. Bronzi, M. Spotti, D. Giorgi, da Hong Kong alle grandi sale di Stuttgart, Manheim, Wiesbaden, Bonn e Salzburg, con la Zagreb Philharmonic Orchestra, Camerata Salzburg, Orchestra della Toscana, la Filarmonica della Fenice di Venezia, Orchestra da Camera di Mantova, e come concertatore alla Wiener Konzerthaus, Liederhalle di Stuttgart, Kurhaus Wiesbaden e alla MozartWoche di Salzburg. Da sempre attivissimo come camerista, suona regolarmente con musicisti come i membri del Quartetto Hagen, L. Kavakos, I. Gringolts, E. Leonskaja, J.-P. Maintz, W. Christ, D. Poppen, H. Schuch, e in duo e trio con A. Lonquich e I. Gringolts, al Lucerne Festival in trio con O. Mustonen e A. Carbonare, in Giappone inaugurando la Ark-Nova Concert Hall. Vincitore del 1° Premio al Concorso “F. J. Haydn” di Vienna, del Borletti-Buitoni Trust Fellowship di Londra (entrambi con il David Trio), si è inoltre laureato ai Concorsi violoncellistici Primavera di Praga, A. Janigro di Zagabria, e in duo con M. Vacatello al Parkhouse Award alla Wigmore Hall di Londra. Ha lavorato a stretto contatto con L. Kavakos come Solo-Cellist della Camerata Salzburg, Guest Principal Cellist alla Royal Philharmonic Orchestra di Londra con D. Gatti, guest principal nella Mahler Chamber Orchestra con D. Harding, Philharmonia Orchestra di Londra, Orchestra Mozart, co-principal cellist alla London Symphony con V. Gergiev, e dal 2008 membro della Lucerne Festival Orchestra sotto la direzione di C. Abbado. Nel 2012 ha vinto il concorso come University Professor di violoncello all’Universität Mozarteum di Salisburgo.
Giampaolo Bandini, artista Decca, è oggi considerato tra i migliori chitarristi italiani sulla scena internazionale. Figura regolarmente nei cartelloni dei più importanti Festival di tutto il mondo, dall’Europa agli Stati Uniti, dall’Africa all’Asia e al Sud America (Teatro alla Scala di Milano, Filarmonica di San Pietroburgo, Carnegie Hall di New York, International Center for performing arts di Pechino, Sala Tchaikovsky di Mosca, Arts Center di Seoul, Ircam di Parigi). Ha effettuato tournée in più di 50 paesi del mondo, sia come solista che con le più importanti orchestre internazionali. Collabora con artisti del calibro di Salvatore Accardo, Avi Avital, Massimo Quarta, Andrea Oliva, Trio di Parma, Danilo Rossi, Corrado Giuffredi, Quartetto Nous, Enrico Bronzi, Quartetto della Scala, Sonia Ganassi, Michele Pertusi e con Sergio Rubini, Elio (delle Storie Tese), Monica Guerritore, Maddalena Crippa, Amanda Sandrelli, Marco Baliani e molti altri. Nel 2011 gli è stata conferita dal Comitato Scientifico del Convegno di Alessandria la prestigiosa Chitarra d’oro. Ha registrato più di 15 cd per importanti etichette italiane ed estere. Nel 2017 è uscito il suo debutto discografico "Escualo" (in duo con Cesare Chiacchiaretta) per la prestigiosa Decca Classics, e nel 2020 per la stessa etichetta “Intimate Paganini” per chitarra sola, registrato con la chitarra G. Fabricatore 1826, appartenuta a Niccolò Paganini e “Tango y Folia” in duo con Cesare Chiacchiaretta. È titolare della cattedra di chitarra presso l’Istituto Musicale di alta formazione “L. Boccherini” di Lucca e tiene masterclass in tutto il mondo.
Il prossimo appuntamento di “Folk Songs” vedrà protagonista il 7 novembre il pianista Roberto Plano (musiche di Liszt, Prokofiev, Metner, Caikovskij, Skrjabin, Ponce, Castro Herrera, Copland, Gerswhin).