A Frédéric Chopin – ovvero al pianoforte – sarà dedicata l’ottava edizione dei Concerti della Casa della Musica che richiameranno a Parma grandi solisti di caratura internazionale. In tutto il mondo, nel 2010, si celebrerà il duecentesimo anniversario della nascita di Fryderyc/ Frédéric Chopin e la prestigiosa rassegna concertistica della Casa della Musica affiancherà le più importanti sedi cameristiche italiane e straniere dedicando al genio polacco la propria programmazione.
“Omaggio a Frédéric Chopin”: s’intitola così il prestigioso palinsesto messo a punto da Giampaolo Bandini, direttore artistico dei Concerti della Casa della Musica e responsabile area musica di Società dei Concerti Solares Fondazione delle Arti, per l’anno 2010; a Palazzo Cusani, sede dell’Istituzione Casa della Musica, si svolgeranno 7 concerti con interpreti d’eccezione dal 16 gennaio al 10 maggio. Pietro De Maria, Natalia Gutman, Alberto Miodini, Maurizio Baglini e altri musicisti di eccezionale valore saranno ospiti di questa rassegna cameristica che si conferma tra le più quotate, per interpreti e programmi, a livello nazionale.
I Concerti della Casa della Musica sono promossi dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, dall’Istituzione Casa della Musica e da Società dei Concerti Solares Fondazione delle Arti con il sostegno di Fondazione Monte di Parma e Banca Monte Parma. La rassegna si svolge in collaborazione con Fondazione Cariparma, Sidel, Tv Parma, Publiedi, Gazzetta di Parma, Osteria Rangon e Albergo Tre Ville.
Centro di gravità permanente, nell’edizione 2010, il pianoforte: al pianoforte solo saranno dedicati quattro dei sette concerti, i restanti tre vedranno la presenza del pianoforte in trio, in dialogo con orchestra da camera e in duo con cantante.
Serata inaugurale, sabato 16 gennaio, con il pianista Pietro De Maria che eseguirà un programma interamente chopiniano: il Notturno op. 27, la Sonata n. 2 op. 35, le Ballate n. 1 op. 23, n. 2 op. 38, n. 3 op. 47, n. 4 op. 52. Interprete tra i più prestigiosi al mondo, Pietro De Maria (42 anni) è il primo pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin. L’integrale, registrata per Decca, è stata accolta con entusiasmo dalla critica: “Una versione da sogno degli Studi di Chopin, una coerenza di pensiero che è il segno dei grandi chopiniani” (Etienne Moreau, Diapason); “Come mette le mani sul pianoforte Pietro De Maria, viene da tirar fuori come nuova un'antica definizione: è un pianista poeta” (Lorenzo Arruga, Il Giornale). Poco più che ventenne, De Maria ha vinto il Premio della critica al Concorso Caikovskij di Mosca (1990). Ha vinto inoltre il Premio Dino Ciani e il Concorso Géza Anda.
Considerata la più grande violoncellista vivente, Natalia Gutman sarà alla Casa della Musica lunedì 8 febbraio con il suo trio: il Natalia Gutman Trio che la vede affiancata dal violinista Slatoslav Moroz e dal pianista Dimitri Vinnik. In programma i Quattro Pezzi Romantici di Dvorák e due composizioni di Chopin: la Sonata op. 65 e il Trio op. 8. Allieva prediletta di Rostropovic, di cui è considerata la vera erede artistica, Natalia Gutman è una leggenda nel mondo della musica. La sua formazione è stata legata in Russia a due straordinarie personalità musicali: il nonno Anisim Berlin, violinista e allievo del mitico Leopold Auer, e Galina Kozolupova sua insegnante per quindici anni. Altri tre grandi musicisti hanno avuto un ruolo essenziale nella vita privata e musicale di Natalia Gutman: Svjatoslav Richter, morto nel 1997; il marito Oleg Kagan, morto nel 1990 e naturalmente Mstislav Rostropovitch. Richter diceva di lei " Natalia Gutman è l’incarnazione dell’onestà nell’arte".
Terzo appuntamento, mercoledì 24 febbraio, con Alberto Miodini, pianista parmigiano di assoluto prestigio, membro del Trio di Parma insieme al violinista Ivan Rabaglia e al violoncellista Enrico Bronzi, con i quali ha vinto nel 1994 il premio Abbiati della critica italiana. Serata “tutto Chopin” in occasione del recital di Alberto Miodini: del compositore polacco verranno eseguite le Quattro Mazurke op. 24, i Tre Valzer op. 34, la Fantasia op. 49 e la Sonata op. 58. Alberto Miodini è stato ospite delle più importanti istituzioni musicali del mondo. Fra queste l’Accademia di Santa Cecilia a Roma, la Carnegie Hall e il Lincoln Center di New York, la Wigmore Hall di Londra, la Società del Quartetto a Milano, Settembre Musica a Torino e la Fenice di Venezia.
Mercoledì 10 marzo sarà la volta del pianista Maurizio Baglini con i Solisti dell’Orchestra da camera della Campania, di cui fanno parte Grazia Raimondi e Tiziana Tentoni (violini), Raffaele Mallozzi (viola), Luigi Piovano (violoncello) e Antonio Sciancalepore (contrabbasso). Un’altra serata interamente dedicata a Chopin, di cui verranno eseguiti i Concerti n. 1 op. 11 e n. 2 op. 21 nella versione cameristica scritta dallo stesso autore. Maurizio Baglini, uno dei migliori pianisti italiani, è stato premiato in tutte le più importanti competizioni pianistiche internazionali, dal Concorso Chopin di Varsavia al Busoni di Bolzano, compreso il William Kapell del Maryland. Nel 1999, a soli 24 anni, ha vinto il World Music Piano Master a Montecarlo. . Baglini si è esibito al Festival Benedetti Michelangeli di Bergamo e Brescia, al Festival Jacques Klein di Rio de Janeiro, alla Salle Gaveau, al Musée d'Orsay e Auditorium du Louvre di Parigi, al Kennedy Center di Washington, al Gasteig di Monaco di Baviera e in altre prestigiose sedi internazionali. Il critico Alain Lompech ha scritto di lui su Le Monde: “ Baglini ha una cultura del suono rarissima ai nostri giorni”. Pierre Petit su Le Figaro : <E’ un pianista vero, un musicista autentico>.
Lunedì 22 marzo, quinto concerto con il duo voce-pianoforte formato dal mezzosoprano Beata Morawska e dalla pianista Joanna Trzeciak. In programma i Canti Polacchi op. 74 di Chopin. Beata Morawska, diplomata in canto e in pianoforte al Conservatorio Chopin di Varsavia, è solista dell’Opera da camera di Varsavia ed è specialista nei repertori di Haydn, Scarlatti, Mozart, Rossini. Ha cantato in opere verdiane a Bruxelles, Liegi, Parigi e Montpellier. La pianista Joanna Trzeciak è nata a Cracovia, dove ha iniziato gli studi musicali all'età di 7 anni. Dopo aver studiato nella sua città natale con Zbigniew Drzewiecki, ha ottenuto il diploma al Conservatorio Chopin di Varsavia sotto la guida di Jan Ekier. Vinta una borsa di studio della Fondazione Chopin, è stata scelta nel ‘77 dal Ministero della Cultura Polacco per perfezionarsi al Conservatorio di Mosca sotto la guida di Lev Vlasenko. Nel 1980 ha vinto il Primo Premio al Festival di Pianisti Polacchi a Slupsk: questa affermazione le ha permesso di intraprendere la carriera internazionale. Nel 1987 ha debuttato alla South Bank di Londra. Nel 1988 ha iniziato la sua prima serie di concerti negli Stati Uniti, dove è tornata con regolarità non solo per concerti, ma anche per tenere masterclass alla State University of Arizona. Si è esibita in tutta Europa, ma anche in Canada ed in Libano. Ha tenuto concerti per i più importanti festival internazionali.
Mercoledì 14 aprile si terrà il recital del pianista Roberto Plano. Ancora in programma Chopin con Due Notturni op. 55, Polonaise Fantaisie op. 61, Quattro Mazurche op. 68, Scherzo n. 3 op. 39 e Ventiquattro Preludi op. 28. Nato a Varese nel 1978, Roberto Plano si è imposto all’attenzione del mondo musicale con la vittoria, nel 2001, del Primo Premio alla prestigiosa Cleveland International Piano Competition (Usa). Questa affermazione e i premi ottenuti alla Honens International Piano Competition (Calgary, Canada) e al 12° Van Cliburn International Competition (Forth Worth, Usa) hanno segnato l’inizio di numerose tournée in tutto il Nordamerica: dalla Severance Hall di Cleveland al Lincoln Center di New York, con registrazioni negli studi delle maggiori radio statunitensi e canadesi. Il critico Anthony Tommasini così ha scritto di lui sul New York Times: “Questo pianista italiano ha mostrato una maturità artistica che va ben oltre la sua età anagrafica. Una meravigliosa purezza e una padronanza delle suggestioni più profonde hanno caratterizzato le sue interpretazioni. Plano ha dato dimostrazione di virtuosismo levigato a livelli di competizione tanto quanto di profondità musicale”. Roberto Plano si è esibito alla Sala Verdi e all’Auditorium di Milano, al Teatro Donizetti a Bergamo, al Teatro Manzoni a Bologna, alla Wigmore Hall, Londra, alla Salle Cortot di Parigi, al Gasteig di Monaco di Baviera, al Festival Benedetti Michelangeli e in altre importanti sedi concertistiche come Bologna Festival, MusicaRivaFestival, Settimane Musicali di Stresa, Portland Piano International Festival, International Chopin Festival a Duszniki Zdroj in Polonia e "Les Fêtes Musicales" di Biarritz in Francia.
L’ottava edizione dei Concerti della Casa della Musica si concluderà in grande stile lunedì 10 maggio con il recital di Maurizio Baglini che interpreterà i Dodici Studi op. 10 e i Dodici Studi op. 25 di Frédéric Chopin.
I concerti della Casa della Musica - VIII edizione - 2010
“OMAGGIO A FRÉDÉRIC CHOPIN”
nel bicentenario della nascita
SABATO 16 GENNAIO
PIETRO DE MARIA, pianoforte
Frédéric Chopin
Notturni op. 27
Sonata n.2 op.35
Ballata n. 1 op. 23
Ballata n. 2 op. 38
Ballata n. 3 op. 47
Ballata n. 4 op. 52
LUNEDI' 8 FEBBRAIO
NATALIA GUTMAN TRIO
Natalia Gutman, violoncello
Slatoslav Moroz, violino
Dimitri Vinnik, pianoforte
Antonin Dvoràk
Quattro pezzi romantici op. 75
Frédéric Chopin
Sonata op. 65
Trio op. 8
MERCOLEDI' 24 FEBBRAIO
ALBERTO MIODINI, pianoforte
Frédéric Chopin
Quattro Mazurche op. 24
Tre Valzer op. 34
Fantasia op. 49
Sonata op. 58
MERCOLEDI' 10 MARZO
MAURIZIO BAGLINI, pianoforte
I SOLISTI DELL'ORCHESTRA DA CAMERA DELLA CAMPANIA
Grazia Raimondi, violino
Tiziana Tentoni, violino
Raffaele Mallozzi, viola
Luigi Piovano, violoncello
Antonio Sciancalepore, contrabbasso
Frédéric Chopin
Concerto n. 1 op. 11*
Concerto n. 2 op. 21
* versione cameristica dello stesso autore
LUNEDI' 22 MARZO
BEATA MORAWSKA, mezzosoprano
JOANNA TRZECIAK, pianoforte
Frédéric Chopin
Canti polacchi op. 74
MERCOLEDI' 14 APRILE
ROBERTO PLANO, pianoforte
Frédéric Chopin
Due notturni op. 55
Polonaise-Fantaisie op. 61
Quattro Mazurche op. 68
Scherzo n. 3 op. 39
Ventiquattro Preludi op. 28
LUNEDI' 10 MAGGIO
MAURIZIO BAGLINI, pianoforte
Frédéric Chopin
Dodici studi op. 10
Dodici studi op. 25
Tutti i concerti si svolgeranno nella Sala dei Concerti della Casa della Musica con inizio alle ore 20.30