Ogni settimana sul pianoforte della Casa della Musica quattro libri in bella mostra da poter prendere subito in prestito: dalle ultime acquisizioni ai classici da riscoprire, dai saggi passati in sordina alle letture per i più piccini. Filo conduttore: la Musica!
I volumi proposti potranno esser prenotati telefonicamente al numero 0521.031174, negli orari di apertura al pubblico, oppure scrivendo all'indirizzo biblioteca@lacasadellamusica.it
Lo sguardo riflesso. Nuovi segni per il teatro d'opera all'aperto
di Claudio Orazi
All'Arena di Verona e allo Sferisterio di Macerata, tra i più famosi e celebrati teatri all'aperto del mondo, Claudio Orazi dedica una riflessione sulla creatività della scena contemporanea nel Teatro d'opera. Con il contributo del critico musicale Enrico Girardi, e gli interventi dei registi Henning Brockhaus, Denis Krief e Graham Vick e un affascinante apparato fotografico, il libro ripercorre l'ideazione artistica ed i progetti registici e scenografici di alcune produzioni operistiche che hanno configurato una "nuova stagione" per i teatri musicali all'aperto, luoghi capaci di conservare il senso primigenio di theatron, con le rinnovate pulsioni dell'uomo contemporaneo.
Blues. La musica del diavolo
di Giles Oakley
Dai campi di schiavi alle prigioni con le catene ai piedi, dalle grandi cantanti degli anni Venti alle registrazioni sul campo dei rural blues singers del Sud, per arrivare al blues urbano della Grande Depressione e alle influenze recenti, Giles Oakley scrive una storia che si affida alle testimonianze dirette di quegli uomini e di quelle donne che hanno vissuto e cantato il blues, di cui viene approfondito ogni aspetto e che fa di questo libro un vero e proprio classico.
Musicofilia
di Oliver Sacks
Un giorno, a New York, Oliver Sacks partecipa all'incontro organizzato da un batterista con una trentina di persone affette dalla sindrome di Tourette: "Tutti, in quella stanza, sembravano in balia dei loro tic: tic ciascuno con il suo tempo. Vedevo i tic erompere e diffondersi per contagio". Poi il batterista inizia a suonare, e tutti in cerchio lo seguono con i loro tamburi: come per incanto i tic scompaiono, e il gruppo si fonde in una perfetta sincronia ritmica. Questo stupefacente esempio, spiega Sacks, è solo una particolare variante del prodigio di "neurogamia", che si verifica ogniqualvolta il nostro sistema nervoso "si sposa" a quello di chi ci sta accanto attraverso il medium della musica. Presentando questo e molti altri casi con la consueta capacità di immedesimazione, Sacks esplora la "straordinaria forza neurale" della musica e i suoi nessi con le funzioni e disfunzioni del cervello.
Una fantastica storia della musica raccontata ai ragazzi
di Remo Vinciguerra
È una fantastica storia della musica raccontata ai ragazzi. Fantastica in quanto allude a meravigliosa, cioè fatta in maniera da suscitare emozioni inconsuete e gradevolmente intense. Perché si tratta di una storia che - pur basata su una razionale cronologia e su notizie, biografie, avvenimenti - narra elementi, vite e contesti trasfigurati dall'ordinario in straordinario, eccezionale ed esemplare; in meraviglioso, appunto. Perciò è molto di meno e molto di più di quanto ci si aspetterebbe da una dotta, documentata e ricostruita storia della musica.