Ogni settimana sul pianoforte della Casa della Musica quattro libri in bella mostra da poter prendere subito in prestito: dalle ultime acquisizioni ai classici da riscoprire, dai saggi passati in sordina alle letture per i più piccini. Filo conduttore: la Musica!
I volumi proposti potranno esser prenotati telefonicamente al numero 0521.031174, negli orari di apertura al pubblico, oppure scrivendo all'indirizzo biblioteca@lacasadellamusica.it
Franco Battiato: Tutti i dischi e tutte le canzoni, dal 1965 al 2019
di Fabio Zuffanti
Fabio Zuffanti analizza, con maniacale dovizia di particolari, ogni album e canzone registrata da Battiato tra il 1965 e il 2019, al fine di aprire un forziere fatto di tesori preziosi e mostrare al lettore di quanta ricchezza musicale e culturale siano pregne le sue invenzioni. A chiusura del volume è presente un'appendice sul cinema di Franco Battiato a cura del cantautore Fabio Cinti, che per l'occasione veste i panni del critico cinematografico.
Copio, dunque sono. La rivoluzione elettronica che ha cambiato la musica
di Ernesto Assante
La rivoluzione digitale ha rivoltato come un guanto il mercato discografico; nessun altro ambito è stato modificato cosi profondamente da Internet ed elettronica. Vinili, mangiadischi, impianti hi-fi, nastri magnetici, walkman, oggetti feticcio amati da intere generazioni sono stati progressivamente messi all'angolo dall'avvento del digitale. "Copio, dunque sono" traccia un'antropologia del consumo musicale dai primi fonografi ai giorni nostri, raccontando di come la musica sia stata sottratta alla strada per essere inscatolata nelle nostre case, e poi alla strada sia tornata, fluendo su agili supporti portatili. C'è la nascita dei CD, della digitalizzazione che ha spodestato il concetto di "copia originale", di Internet, dei file mp3; c'è la rivoluzione elettronica che ha cambiato per sempre il nostro modo di acquistare, di consumare, di percepire, di conservare, ma anche di fare musica. E una richiesta di sopravvivenza, nelle piccole riserve indiane dei negozi di dischi, in nome del caro vecchio analogico.
Morrissey: the eternal boy
di Alessandro Angeli
Massimo esponente dell'indie britannico, Morrissey è un paroliere, uno scrittore che ha saputo cantare il degrado e i sogni di riscatto della working class inglese. Sobrio nella scrittura, come nello stile di vita, ha sempre rifiutato il palcoscenico della celebrità per concentrarsi su storie minime, dal respiro universale. Morrissey è stato uno dei pochi a dare spessore ai vacui e leziosi anni '80. In questo road book si parla della sua caduta e della successiva rinascita artistica: dall'infanzia tormentata nelle periferie post-industriali di Manchester, allo scioglimento degli Smiths, fino alle illuminazioni che si condenseranno in You are the quarry, il disco da solista che ridonerà a Morrissey il suo ruolo di faro guida della scena pop contemporanea.
Una classica serata jazz
di Reno Brandoni
«La musica è come questo luogo, non conosce generi, stili, colore della pelle o etnie. Può essere una sola nota piena di mille sfumature e devi suonarla... e suonarla ancora per sentire le sue vibrazioni. Non ha frontiere o confini, è libera, abita il cuore di ogni uomo». Nel più celebre cimitero di Parigi, il compositore polacco Fryderyk Chopin è sepolto poco distante dal pianista francese Michel Petrucciani. La curiosa coincidenza ispira il nuovo libro di Reno Brandoni, illustrato da Chiara di Vivona, che fa incontrare tra le lapidi gli spiriti dei due maestri, appartenenti a mondi musicali tradizionalmente contrapposti. Ma classica e jazz potranno mai incontrarsi? Il brioso e commovente dialogo immaginario racchiude un prezioso insegnamento: la musica non ha barriere di genere perché abita il cuore di ogni uomo.
Età di lettura: da 9 anni.