Dopo il concerto di Ensemble Cairn che ha aperto il segmento autunnale di «Traiettorie 2024», la rassegna di musica moderna e contemporanea organizzata e promossa da Fondazione Prometeo ospita il violista marsigliese Laurent Camatte, uno dei massimi interpreti in ambito contemporaneo nel proprio strumento. Violista ma anche brillante ed esperto analista musicale al Conservatorio di Parigi, Camatte oltre che come solista ha lavorato in ensemble prestigiosi fra i quali Télémaque, Multilatérale, Proton, Court-circuit e Linea, oltre che con intercontemporain sotto la direzione di Boulez.
Martedì 1° ottobre, alle ore 20.30, Camatte offrirà un programma che si apre con un brano di Betsy Jolas, novantottenne compositrice con cui Camatte ha collaborato molto da vicino: «Épisode sixième», del 1984, è un pezzo in cui precipitano molti stimoli musicali del secondo Novecento, non senza un’irresistibile e sotterranea attrazione per la melodia. Verrà poi proposto in prima italiana il sesto pezzo di «Monochromer Garten» (2015) della kiotese Malika Kishino, un brano che descrive paesaggi sonori con minime variazioni timbriche, ma il resto del programma è appoggiato all’idea di memoria: nei frammenti che ritornano delle «Cinq Églogues» (1967) di André Jolivet, nel potente andamento ritmico che in «Alto-Solo 1B» (2021) di Patrick Marcland ricorda il violista scomparso Christophe Desjardins, nel passato che si fa presente della Sonata (1955) di Bernd Aloïs Zimmermann, nella mesta polifonia dell’«Élegie» (1944) di Igor Stravinskij in memoria del violinista Alphonse Onnou e in quella ambigua e nervosa di «Altomobile» (1985) di Philippe Hurel, tutti brani non privi di ardite difficoltà tecniche.
La realizzazione di «Traiettorie», partner di Italiafestival, è possibile grazie al sostegno di: Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma - Casa della Musica, Fondazione Teatro Regio, Fondazione “A. Toscanini”, Università degli Studi di Parma, Fondazione Cariparma, Fondazione Monteparma, Chiesi Farmaceutici, Ernst von Siemens Music Foundation, Symbolic, Sina Hotel Palace Maria Luigia, TEAMWORK. Alle ormai pluriennali collaborazioni con Rai Radio3 e Magazzini Sonori come media partner si aggiunge quest’anno quella con Universal Edition.