Venerdì 29 novembre, alle ore 18, presso la Sala dei Concerti di Casa della Musica si terrà il concerto collaterale alla mostra dedicata al pianista polacco Miecio Horszowski.
Sul palco si esibirà la pianista Ljuba Moiz, che eseguirà musiche di Claude Debussy, Marco Enrico Bossi, Béla Bartók, Giovanni Anfossi, Ildebrando Pizzetti, Heitor Villa - Lobos e Pablo Casals.
In occasione del concerto la pianista presenterà il progetto di ricerca sulle musiche dedicate dai compositori a Miecio Horszowski, che verranno eseguite in concerto, in un programma particolarissimo ed esclusivo, un viaggio tra le amicizie e le relazioni professionali che hanno legato Miecio alle grandi personalità musicali del Novecento. Sarà inoltre presente la signora Bice Costa, vedova Horszowski, che ha voluto donare alla città di Parma il patrimonio archivistico e musicale del marito, e intende valorizzare ulteriormente partiture e spartiti dedicati a Miecio dagli amici compositori.
Ljuba Moiz è considerata una delle personalità più interessanti del panorama musicale e artistico internazionale per la forza creativa e la resa poetica delle sue interpretazioni. Di ascendenza russo-ungherese, è nata a Genova, e si è formata nelle più importanti Istituzioni Musicali Europee, studiando Pianoforte, Composizione, Direzione d’Orchestra e di Coro presso il Mozarteum di Salisburgo, la Musichochsshule Lübeck, e alla Amsterdamse Hogeschool voor de Kunsten. Deve il suo perfezionamento musicale a Maestri come György Sándor, amico ed unico allievo di Béla Bartók, con il quale ha intrapreso un decennale e particolare studio della tecnica pianistica intesa come movimento, suono ed espressione, e Aloys Kontarsky a cui deve in particolare il perfezionamento delle opere di Janacek e Messiaen. Apprezzata da artisti come Murray Perahia, Radu Lupu, Richard Goode e András Schiff, ha ricevuto preziosi consigli ed incoraggiamenti.
La Casa della Musica rende omaggio al pianista polacco Miecio Horszowski con una mostra che si snoda anche nelle altre sedi dei Musei della Musica, in un percorso ricco e completo, per far scoprire questa figura unica e originale che ha attraversato tutto il Novecento. Mieczyslaw Horszowski, conosciuto con l’abbreviazione di Miecio, nasce a Leopoli nel 1892, allora città polacca e ora in territorio ucraino e muore a Philadelphia nel 1993 a oltre cent’anni; ben presto si rivela un talentuoso pianista la cui carriera lo ha portato a suonare a Milano, Londra, New York, Tokyo e su tutti i principali palcoscenici del mondo, sia come solista che in formazione da camera; testimone di grandi eventi storici a fianco di celebrità del suo tempo. La sua lunga vita ha attraversato tutto il Novecento in un viaggio che merita di essere conosciuto. Miecio Horszowski è una figura già legata alla città, poiché proprio all’Archivio Storico del Teatro Regio, che ha sede a Casa della Musica, è stato donato nel 2015 il suo archivio, in virtù del legame e dell’amicizia con Arturo Toscanini, il celebre direttore d’orchestra parmigiano.