Questa settimana i bibliotecari di Casa della Musica propongono al proprio pubblico la seguente selezione:
Proposta 1: The Beatles
Ultimi arrivi in biblioteca sui Favolosi Quattro
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The Beatles: album per album: la band e la loro musica raccontate da esperti, testimoni e addetti ai lavori / a cura di Brian Southall
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The Beatles: get back / con fotografie di Ethan A. Russell e Linda McCartney; prefazione di Peter Jackson
Proposta 2: Londra, 1977: ripartire dal punk
La rivoluzione musicale dei Clash
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The Clash: la straordinaria storia dei Clash raccontata dai Clash / Strummer, Jones, Simonon, Headon
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London calling / The Clash (CD)
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The Clash / a cura di Luca Frazzi
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I Settanta: da William Burroughs ai Clash, da Allen Ginsberg a Patti Smith: avventure nella controcultura / Barry Miles
Proposta 3: Sussurri e grida (per i bambini)
Alla scoperta dei suoni e dei rumori
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Rumore / Luca Ralli
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I rumori dell'estate / testo di Margaret Wise Brown, illustrazioni di Leonard Weisgard
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Il dizionario dei suoni e dei rumori / Dolores Olioso (con CD)
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Forte, piano, in un sussurro / Romana Romansyshyn e Andriy Lesiv
Libri della settimana: novità, classici e riscoperte
Un saggio per approfondire
La mia storia del jazz
di Gaetano Liguori
Una delle voci più autorevoli del jazz italiano e internazionale ripercorre l'evoluzione artistica e il percorso storico della musica afroamericana, dalle origini ai giorni nostri. Attraverso la sua esperienza di musicista, Liguori mostra le mille sfaccettature della musica che più di altre ha segnato il XX secolo. Una narrazione avvincente, esposta con ricchezza di particolari ma anche con aneddoti vissuti in prima persona. Come in un romanzo, il libro narra la storia del jazz dall'Africa, dove tutto nasce, a New Orleans, fino alle spinte radicali e rivoluzionarie degli anni Sessanta. Nello stesso tempo, segue l'evoluzione artistica di Liguori con la sua vicenda umana e musicale, che si sviluppa dai «formidabili anni Sessanta» in poi. La radicalità delle posizioni e l'assoluta sincerità nel sostenerle hanno reso Liguori non un semplice testimone ma un protagonista della scena culturale, didattica e musicale. Concludono il libro i «30 più uno», i dischi più belli della storia del jazz.
Un libro per piccoli lettori
La mano farfalla
di Roberto Piumini
Un giorno a Mandakar, nel palazzo del principe Ameh Shuman, arriva uno straniero che, battendo velocemente le dita su un cilindro di legno, incanta chiunque sia nei paraggi. Il giovane, che viene da molto lontano, porta con sé i segreti di una musica che arriva diretta al cuore. Chiunque lo ascolti ne viene rapito. Tra questi anche la bellissima principessa Nunah che vive annoiata nelle stanze del suo palazzo e che chiede a Kursid di insegnarle a suonare il suo strano strumento.
Età di lettura: da 8 anni.
Un saggio da recuperare
Le case della musica
di Piero De Martini
Ci sono case abitate da voci, riverberi, note imprigionate nella luce che trafila una finestra o nelle stoffe damascate che ricoprono antiche poltrone e sedie Impero. Non è stata la curiosità voyeuristica del turista a spingere Piero De Martini a entrarvi, né la ricerca musicologica che permette allo studioso di colmare i vuoti di erudizione. Quello compiuto dall'autore di "Le case della musica" è un pellegrinaggio, un viaggio spirituale nelle dimore che hanno visto nascere e crescere i più importanti compositori, un errare nei territori della fantasia - gli stessi dei sogni - che spesso nella realtà storica sono coincisi e continuano a coincidere con quelli della musica: luoghi magici, raccolti, segreti, vitali, in cui il genio può comporre l'ineffabile, dire l'inesprimibile, attraverso segni che scardinano l'afasia di un universo impalpabile e arcano, governato da leggi che possiamo percepire solo per brevi istanti, o messaggi che toccano gli strati più reconditi della nostra coscienza. Dalla casa a Eisenach di Bach a quelle di Mozart a Salisburgo e Mendelssohn a Lipsia, dalla Vienna di Schubert e Berg alla Weimar di Liszt, passando per le casette immerse nei boschi di Mahler e le stanze che hanno visto intrecciarsi le vite di Schumann e Brahms: sono queste le «case della musica» visitate da Piero De Martini. Luoghi che nelle loro materiche suppellettili e architetture - muri, camere, cucine, oggetti, libri - conservano ancora tracce della carne e dello spirito dei maestri che le hanno abitate, impronte invisibili di quelle presenze creatrici che costringono la nostra mente ai voli pindarici dell'immaginazione. Tra quelle pareti sopravvissute agli anni, talvolta ai secoli, si dipana la vicenda della musica europea; sotto quella tappezzeria brulica un mondo di emozioni, di nostalgie, di melanconie, di gioie violente e dolori profondi, di collere ataviche e tenerezze disperate che di questi grandi musicisti raccontano le storie più intime, gli stati d'animo più intangibili, che nessun manuale o biografia sarebbe in grado di restituire.
Per il prestito è necessario contattare la biblioteca, scrivendo a biblioteca@lacasadellamusica.it oppure telefonando al numero 0521/031174.