Questa settimana i bibliotecari di Casa della Musica propongono al proprio pubblico la seguente selezione:
Proposta 1: Umberto Giordano
Invito all’ascolto
• Umberto Giordano: l'uomo e la musica / Agostino Ruscillo
Autore di opere popolarissime e raffinate come Andrea Chénier, Fedora o Siberia, Umberto Giordano è una delle personalità di maggiore spicco del clima culturale e musicale europeo fin de siècle. Fra i pochissimi compositori del periodo ad avere mantenuto un posto stabile nel repertorio di tutti i teatri del mondo, Giordano visse la vocazione melodrammatica con cieca fiducia e spirito conservatore: pur guardando, come tanti suoi colleghi del tempo, al teatro wagneriano, il musicista pugliese preferì restare nel solco della tradizione melodrammatica italiana, accogliendo tiepidamente i rinnovamenti europei di primo Novecento. Attraverso un attento lavoro di analisi di tutta la documentazione biografica e le fonti, primarie e secondarie, disponibili, l'iter artistico di Giordano viene qui ricostruito con perizia e accuratezza di particolari: l'infanzia nella Puglia dei primi anni dell'Unità d'Italia, i severissimi studi musicali al Conservatorio di Napoli, i primi successi operistici (Mala vita, 1892), i rapporti con l'editore Sonzogno e con i librettisti, fra cui spicca la figura del talentuoso drammaturgo Luigi Illica, i grandi capolavori, da Andrea Chénier (1896) a Fedora (1898), Siberia (1903) e Mese mariano (1910), la compromissione con il regime fascista, la grandissima fama internazionale, la scomparsa poco dopo la fine della Seconda guerra mondiale.
• Fedora / Umberto Giordano; The Metropolitan Opera Orchestra and Chorus; direttore Roberto Abbado; interpreti: Mirella Freni, Placido Domingo (DVD)
• Andrea Chenier / Umberto Giordano; Orchestra e Coro della RAI Radiotelevisione Italiana; direttore Bruno Bartoletti; interpreti: Franco Corelli, Piero Cappuccilli, Celestina Casapietra (DVD)
Proposta 2: Labirinti rock
Alla scoperta della vita e dell’arte di Thom Yorke, cantante dei Radiohead
• Nel labirinto / Luca Castelli
Il libro di Castelli è un pedinamento che passa dalle strade di Oxford al palco di Glastonbury, dalle scogliere della Cornovaglia alle piscine assolate di Los Angeles, dalle chitarre di «Creep» alle streghe di Suspiria, dalle macchine di OK Computer agli arcobaleni di In Rainbows, dai trionfi globali con i Radiohead agli audaci esperimenti solisti. Sorprendenti per la ricchezza dei dettagli e degli indizi che raccolgono, le pagine di questo libro si susseguono come una vera e propria indagine: un tentativo di ricostruire il percorso di uno dei più carismatici, geniali, mutevoli e inafferrabili protagonisti della musica degli ultimi trent'anni. E di raccontare l'incredibile avventura della sua band, i Radiohead: cinque ragazzi che negli anni Ottanta, in una scuola dell'Oxfordshire, decidono di mettere su un gruppo «senza ancora una direzione ben precisa, che non sia quella di cercare una propria direzione», e che nei tre decenni successivi, attraverso le loro canzoni, hanno cambiato la vita di milioni di persone.
• Radiohead: la storia, le canzoni / James Doheny
• 7 television commercials / Radiohead (DVD)
Proposta 3: L’Opera vista dagli occhi dei bambini. Turandot di Giacomo Puccini
Tre indovinelli, un’unica soluzione; l’amore
• Turandot / a cura di Sara D'Angelo, Paola Nicolini, Carlo Scheggia. In collaborazione con Macerata Opera Festival. Disegni dei bambini della scuola primaria dell'Istituto Comprensivo di Colmurano - Urbisaglia e Pietro Santini di Loro Piceno.
• Turandot: le pagine più belle / Giacomo Puccini; interpreti: Caballè, Carreras, Freni; Orchestre Philharmonique de Strasbourg; direttore Alain Lombard (CD)
Libri della settimana: novità, classici e riscoperte
Un libro per approfondire
Il jazz è morto!? Ipotesi per una musica nuova
di Jonis Bascir
Attraverso quattro domande specifiche - 1) Il jazz è morto? 2) Come si sta rinnovando? 3) Quale sarà il futuro? 4) Chi sono i nuovi alfieri e le nuove amazzoni del jazz? - questo libro si pone l'obiettivo di stimolare il dibattito sull'evoluzione della musica jazz, per capire insieme se è una musica defunta oppure se ha preso nuove sembianze continuando a sorprenderci. I jazzisti italiani sono considerati oggi i migliori musicisti al mondo dopo i loro colleghi americani. Nell'intimità delle loro case, Jonis Bascir, attore e musicista, ha interrogato i massimi esperti del settore di diverse generazioni, mettendo a confronto risposte che spingono verso la ricerca e nuovi stimoli. L'ampiezza, la profondità e la luce delle risposte di tutti gli illustri intervistati ci aprono a mondi possibili del jazz; un percorso visivo attuale, interessante e vario. L'eterogeneità degli argomenti trattati sembra confluire verso un denominatore comune: la vitalità del jazz, la sua naturale capacità di assorbire stimoli dal tempo in cui vive e condividerli con il prossimo.
Un libro per piccoli lettori
Rocco va in America
di Marcello Benetti e Roberto David
Un libro pieno di immagini e un cd con canzoni che vanno dal blues al jazz, dai ritmi cubani alla samba: un viaggio incredibile e scatenato a misura di bambino, tra strumenti diversi, animali, musiche e sensazioni di un altro continente. Colori e suoni per raccontare a tutti, ai più piccoli ma non solo, la libertà e la varietà della musica contemporanea.
Età di lettura: da 3 anni.
Un saggio da recuperare
Senti questo
di Alex Ross
"Il resto è rumore", raro esempio di bestseller che affrontava il tema "esoterico" della musica contemporanea, oltre a conquistare numerosi premi e guadagnarsi il plauso della critica, è riuscito in un'impresa che sembrava impossibile: parlare di musica d'avanguardia ai non iniziati, trasmetterne la passione anche a chi, pur non avendo compiuto studi specialistici, condivide l'amore dell'autore per il suono (e forse anche per il rumore) in tutte le sue forme. “Senti questo” continua tale esplorazione senza limiti e preconcetti, seguendo ad esempio il tortuoso cammino di una semplice linea di basso, il basso del lamento, che attraversa la storia della musica da Monteverdi ai Beatles, passando per la Messa in Si minore di Bach e la Nona di Beethoven; o ricostruendo le reincarnazioni di una danza
che, arrivata dalle colonie spagnole del Nuovo Mondo, viene trasformata da Frescobaldi, resa immortale da Bach e ballata alla corte del Re Sole per riaffiorare nella sperimentazione novecentesca di Ligeti. Accanto a ritratti impressionistici di giganti della tradizione - Mozart, Schubert e Verdi - appaiono profili di icone della musica popolare - Radiohead, Bob Dylan e Bjòrk - mentre dalla Shangri-La dell'eccellenza classica, la scuola del Marlboro, si passa ai quartieri poveri dove insegnanti coraggiosi cercano di formare nuove generazioni di musicisti e strappare la classica al monopolio di un "culto di mediocre elitarismo".
Per il prestito è necessario contattare la biblioteca, scrivendo a biblioteca@lacasadellamusica.it oppure telefonando al numero 0521/031174.