Questa settimana i bibliotecari di Casa della Musica propongono al proprio pubblico la seguente selezione:
Proposta 1: Jazz!
Una guida per ascoltare e amare la musica jazz.
Il jazz è stato spesso definito l'unica forma originale di arte americana o la musica del ventesimo secolo per eccellenza; eppure, malgrado questi appellativi trionfali, si può dire che il jazz sia rimasto anche una delle forme di espressione più spesso fraintese. Nato come musica etnica, si è progressivamente spostato al centro della scena culturale diventando la musica americana più popolare, per trasformarsi subito dopo in avanguardia, di nuovo musica di una minoranza - una combinazione di intellettuali, alternativi e appassionati di ogni parte del mondo. Tutto questo in meno di mezzo secolo. Adesso, prossimo a compiere i suoi primi cento anni, il jazz si è frammentato in molte cose diverse per persone diverse: per qualcuno è una musica d'avanguardia, per altri invece è musica della tradizione. Ma il jazz è qualcosa di più che musica: ha una storia e una tradizione di pensiero, un immaginario e un vocabolario; ha la sua agiografia, con i suoi santi via via eletti oppure rimossi dal pantheon. È una forma d'arte in cui molti diversi codici simbolici vengono ora creati: su disco, nei film, nell'arte, nella letteratura, nella pubblicità, nella moda, nella lingua, persino nel cibo e nelle bevande. Questo libro si propone come un'introduzione generale al mondo del jazz, alla sua storia, ai suoi personaggi, al suo linguaggio e alla sua discografia.
- My favorite things / John Coltrane (CD)
- 'Round about midnight / Miles Davis (DVD)
Proposta 2: Tears for Fears
Una selezione musicale dalla discografia del noto gruppo inglese.
- Songs from the Big Chair / Tears for Fears (CD)
- The seeds of love / Tears for Fears (CD)
- Elemental / Tears for Fears (CD)
- Raoul and the kings of Spain / Tears for Fears (CD)
- Everybody loves a happy ending / Tears for Fears (CD)
- Tears roll down: greatest hits '82-'92 / Tears for Fears (DVD)
Proposta 3: Canzoni disegnate
Fabrizio De André raccontato ai più giovani.
- Ridammi la mano: Fabrizio De André / Ernesto Anderle (per i ragazzi)
Le più belle canzoni e i frammenti di vita più significativi di Fabrizio De André interpretati dalle matite romantiche di Ernesto Anderle. Un omaggio disegnato a uno dei più grandi cantautori di sempre.
- Girotondo / Fabrizio De André; disegni di Pablo Echaurren (per i bambini)
Al ritmo del Marcondiro, i più piccoli cantano: "Se verrà la guerra, chi ci salverà?" E in coro rispondono: "Ci salverà il soldato, che la guerra non vorrà". Ma gli uomini non sono tutti buoni. E il buon Dio non vuol vedere gli eserciti distruggere la Terra. A consolarci rimarranno solo i fiori, i boschi e le stagioni. Con i bambini, che trasformeranno il mondo in una gran giostra... In allegato il CD con la canzone originale.
Libri della settimana: novità, classici e riscoperte
Un saggio per approfondire
La musica sacra: estetica e storia dal canto gregoriano a Palestrina
di Michele Bosio
Cercare di descrivere cosa sia realmente la musica sacra è un compito assai arduo: infatti nell’accingersi a definire il terreno da indagare non ci si trova davanti ad un genere o ad una forma in particolare (quali potrebbero essere la Sinfonia, il Concerto, la Messa, l’Oratorio), ma a tutto ciò che non è profano.
È parso utile, quindi, circoscrivere l’argomento a ciò che per un certo periodo pareva chiaro si intendesse con musica sacra nel mondo cattolico.
Il compasso cronologico esaminato copre all’incirca tredici secoli di storia (partendo dal XXI secolo, passando per i secoli VIII-XIX, e ritornando al XX secolo).
Un libro per piccoli lettori
Aida di Giuseppe Verdi
testo di Gianni Gandini, Christian Silva e Irene Alzani
Il volume fa parte di "Splende una nota", una collana editoriale dell'Associazione Lilopera, ideata allo scopo di diffondere la conoscenza, sin dalla tenera età, del variegato e multidisciplinare mondo dell'opera lirica. La storia di Aida - un grande amore, una guerra tra due popoli e un aspro destino - è accompagnata dalle suggestive illustrazioni di Monica Auriemma.
Età di lettura: da 6 anni.
Un libro da recuperare
Tormentoni! La filosofia nel juke-box
di Peter Szendy
Mina, Alberto Lupo e Walter Benjamin. Kierkegaard e i Daft Punk. Boris Vian. Nessuno può indovinare il segreto del successo di una canzone, la qualità che eleva musica e parole al titolo di "tormentone" (tube in francese) per accompagnare e persino infestare nei modi più diversi le nostre singole esistenze. Certamente è qualcosa che ha a che fare, paradossalmente, con la banalità, con la scambiabilità totale della musica popolare. Ma bisogna elevare le canzoni al rango di oggetti filosofici - sostiene il filosofo Peter Szendy rileggendo il Benjamin dei 'passages' - per capire che esse, proprio come il denaro per la merce e il desiderio, sono la moneta di scambio delle nostre emozioni. Per questo - come sosteneva Wittgenstein - le canzoni si incastrano nei nostri pensieri e sentimenti. E non ci lasciano più. "Tormentoni!" è la guida indispensabile per comprendere come alcune canzoni diventino parte della nostra cultura, delle nostre vite. Un saggio acuto e spiritoso sulla forma d'arte più popolare e universale: la musica.
Per il prestito è necessario contattare la biblioteca, scrivendo a biblioteca@lacasadellamusica.it oppure telefonando al numero 0521/031174.