Musica, cibo per l'anima! #152. Disponibile da lunedì 21 agosto

Un viaggio dall’Opera del ‘900 al jazz di Miles Davis e, per i più piccoli, i cattivi della lirica

Musica152

Questa settimana i bibliotecari di Casa della Musica propongono al proprio pubblico la seguente selezione:

 

Proposta 1: L’Opera nel Novecento

Trame, successi e fiaschi in Italia, Europa e Stati Uniti

  • L'opera nel '900 / Riccardo Viagrande     

L'autore si propone di fornire un panorama quanto più esauriente possibile delle opere che hanno riempito i teatri nel Novecento, soprattutto di quelle che, pur costituendone la maggioranza, non sono state più riprese dopo la morte dei loro autori. Protagonista di questo saggio è l'Opera, non tanto il singolo compositore; di essa si fornisce al lettore una guida all'ascolto in cui, oltre ad un'analisi della parte musicale, vengono delineate la sua genesi, la sua ricezione - attraverso recensioni della prima rappresentazione - e la sua fortuna con le riprese moderne. La trattazione è completata dagli indici dei nomi e delle opere - inseriti al fine di facilitarne la consultazione - nonché da una bibliografia essenziale, stimolo per ulteriori approfondimenti.   

  • Assassinio nella cattedrale / musica di Ildebrando Pizzetti; tratto dal testo di T.S. Eliot; Orchestra e Coro Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano; direttore Claudio Scimone (DVD)

 

Proposta 2: Microscopio musicale: analisi di un album

Bitches Brew di Miles Davis

  • Bitches Brew: genesi del capolavoro di Miles Davis / Enrico Merlin, Veniero Rizzardi    

Agosto 1969. Nei giorni in cui i prati di Woodstock vengono ripuliti dai rifiuti lasciati da mezzo milione di giovani accorsi a seguire un festival già leggendario, Miles Davis porta in studio un’orchestra come non si era mai sentita: tre fiati, chitarra, due bassi, tre tastiere elettriche, quattro set di percussioni. Con qualche appunto schizzato su carta e dopo una sola serata di prove, in tre mattine si registra il materiale di “Bitches Brew”: un disco che cambierà la storia della musica, influenzando intere generazioni di musicisti e di ascoltatori. «È ancora jazz?» Quando esce il disco, nella primavera del 1970, si parla della nascita di un nuovo genere musicale, che fonde le sottigliezze improvvisative del jazz con l’energia del rock. Ma la vera novità sta nelle proporzioni, nel respiro sinfonico di brani estesi per venti e più minuti, frutto di un sapiente lavoro di postproduzione che sconfina nella vera e propria composizione. Profetico, psichedelico, progettato come un’opera d’avanguardia e allo stesso tempo pianificato come un grande successo commerciale, “Bitches Brew” è il risultato di una serie di esperimenti durati alcuni anni, durante i quali la visione artistica di Miles entra in una fruttuosa tensione con gli interessi della sua casa discografica, grazie alla sottile mediazione di un geniale produttore, Teo Macero. Enrico Merlin e Veniero Rizzardi, consultando per la prima volta un corposo materiale d’archivio, compresi i nastri originali delle sedute, ricostruiscono la genesi dell’album in un racconto che abbraccia i tre anni in cui Miles conobbe forse l’evoluzione più interessante della sua intera carriera, e ci restituiscono una cronaca accurata delle fasi di preparazione, registrazione e postproduzione, arricchita di foto e documenti, cronologie e discografie.

  • Bitches brew / Miles Davis (CD)

 

Proposta 3: Intrighi e complotti all’Opera (per i bambini)

Una straordinaria galleria di personaggi cattivissimi

  • Katti-vissimi... all'Opera / Cristina Bersanelli, Gabriele Clima (con CD)

Jago, Scarpia, Don Giovanni, Lady Macbeth e Turandot ti aspettano in una terrificante galleria dei kattivi più kattivi del mondo dell'opera. Apri le pagine del libro e scopri i capolavori della lirica, i suoi fantastici protagonisti e le loro straordinarie avventure.

  • Notti horror... all'Opera / Cristina Bersanelli, Gabriele Clima (con CD)

Quando arriva la notte e calano le tenebre è il momento degli intrighi e dei complotti. Vibrano pugnali insanguinati, strisciano diavoli crudeli, il cielo si illumina all'improvviso di lampi di fuoco e polvere da sparo. Vivi anche tu con Falstafff, Minnie, Sparafucile e Agathe le notti più terribili dell'opera. Se hai i nervi saldi e sangue freddo, il regno del buio ti aspetta.

 

Libri della settimana: novità, classici e riscoperte 

 

Un libro per approfondire

Le donne del folk: cantare gli ultimi

di Chiara Ferrari

In diverse parti del mondo, a partire dalla metà del novecento alcune artiste donne - cantanti, musiciste, ricercatrici, studiose - si sono rese protagoniste del recupero della tradizione culturale e musicale del loro territorio che, come una staffetta tra generazioni di donne, è arrivata fino ai giorni nostri. Donne che si sono recate nelle campagne, nelle periferie urbanizzate, sulle montagne, alla ricerca di chi aveva memoria, gli anziani, e che hanno registrato, preso nota, archiviato. Testi, musiche, storie, canti che altrimenti sarebbero andati persi. In Italia tra le altre, intraprendono questo viaggio musicale: Caterina Bueno, Rosa Balistreri, Gabriella Ferri, Giovanna Daffini, Maria Monti, Giovanna Marini. Fino ad arrivare a Teresa De Sio, Ginevra Di Marco e Elsa Martin. Per le strade dell'America Latina troviamo Violeta Parra e Mercedes Sosa. Dall'Inghilterra arriva Shirley Collins, mentre negli Stati Uniti incontriamo Judy Collins e Joan Beaz. Amália Rodrigues ci conduce in Portogallo sulle note del fado mentre Miriam Makeba fa conoscere al mondo i canti tradizionali del Sudafrica. Con loro la tradizione si rinnova: Oum Kalthoum in Egitto canta le parole dei poeti moderni. In Grecia la canzone diventa strumento per parlare al popolo, con la voce di Maria Farantouri e la musica di Mikis Theodorakis. In Francia Juliette Gréco incarna la nascente canzone d'autore. Questo libro presenta e racconta quarantasei cantautrici e interpreti, lungo un viaggio per quattordici nazioni tra Nordamerica, Sudamerica, Africa, Medio Oriente, Europa.

 

Un libro per piccoli lettori

La musica del mare

di Annamaria Piccione 

Se sei nato a Palermo e tuo padre è un pentito di mafia, puoi star certo che la tua vita non sarà facile. Rosario però ha una via di fuga. Lui non lo sa ancora, ma le sue mani sanno danzare sulla tastiera del pianoforte come se non avessero fatto altro nella vita. Grazie al miracolo dell'amicizia e alla magia della musica, il ragazzo è pronto ad andare incontro a un nuovo futuro.  

Età di lettura: da 11 anni.

 

Un diario-racconto “musicale”

Viaggio verso Gesualdo

di Pietro Medioli    

“Nell’agosto del 1995 feci un viaggio, da Düsseldorf a Gesualdo. Viaggiai in auto, in treno ma anche molto a piedi. Volevo raggiungere il castello del compositore Carlo Gesualdo per conoscerlo meglio ed anche per onorarne la musica, volevo fare un pellegrinaggio. Durante quel viaggio scrissi un diario”.

 

 

Per il prestito è necessario contattare la biblioteca, scrivendo a biblioteca@lacasadellamusica.it oppure telefonando al numero 0521/031174.

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