Questa settimana i bibliotecari di Casa della Musica propongono al proprio pubblico la seguente selezione:
Proposta 1: La musica strumentale di Anton Webern
Invito all’ascolto
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Funzione e forma: le funzioni formali nella musica strumentale di Anton Webern / Pietro Venturini
In questo studio, Piero Venturini analizza alcune strutture fondamentali della musica strumentale di Anton Webern. In particolare, il testo si concentra sul nesso che, nella musica di Webern (specificatamente nella sua produzione atonale e dodecafonica), inanella “funzione” e “forma”, significato strutturale del dettaglio compositivo e costituzione del complessivo piano formale del brano. È stato detto molte volte che la musica di Webern, pur nella sua brevità, costituisce un microcosmo perfettamente strutturato. Quando osserviamo con accuratezza le partiture di Webern, ci accorgiamo che esse fanno emergere un mondo sonoro di straordinaria coerenza e nitidezza. Piero Venturini, nell’analizzare quelle pagine, utilizza un ideale microscopio, per farci addentrare nella miniaturizzata sintassi weberniana. In Webern, tutto è essenziale: ogni più microscopico dettaglio costituisce il “segreto” del tutto. Il testo ci accompagna nella struttura microcristallina della materia musicale weberniana, analizzando uno dei modi più coerenti di far colligere i suoni che la storia musicali registri.
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Boulez conducts Webern / Anton Webern; Berliner Philharmoniker; direttore Pierre Boulez (CD)
Proposta 2: 1965-1985
Il periodo d’oro dei cantautori italiani
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Italia d'autore / Fabio Alcini
Dal vinile al Cd: decine di cantautori hanno scritto la storia d'Italia, diventando protagonisti dello spettacolo e della cultura e rimanendo dei giganti anche agli occhi di chi è venuto dopo. De André, Battisti, Dalla, Battiato, Guccini, De Gregori, Fossati, Rossi e tutti gli altri compaiono ora in un racconto ragionato e inserito nel contesto storico di un fenomeno unico nel mondo della musica, ancora del tutto vivo. Un solco è stato tracciato prendendo le mosse da figure come Gino Paoli e Sergio Endrigo, e attraversando tutti i fenomeni — storici, d'attualità, di costume — che hanno caratterizzato un periodo particolarmente vivido per il nostro Paese. E accanto ai giganti, ecco raccontate anche le figure "laterali", i pensatori alternativi, i personaggi sempre in grado di buttare all'aria lo spartito, da Luigi Tenco a Rino Gaetano, da Gaber e Jannacci ad Alberto Camerini. "Italia d'autore" si propone anche di fornire il contesto, con uno sguardo rapido ai fatti della storia e uno più approfondito ai dischi che uscivano nel mondo in contemporanea, per capire meglio in quale terreno di coltura i capolavori dei nostri migliori autori sono nati, si sono sviluppati, sono cresciuti e sono arrivati fino ai negozi di dischi. Una guida per riscoprire con piacere dischi e persone in grado di lasciare tracce indelebili nella musica e nella cultura italiana.
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Mio fratello è figlio unico / Rino Gaetano (CD)
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La mia banda suona il rock / Ivano Fossati (CD)
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Intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film / Luca Carboni (CD)
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Bollicine / Vasco Rossi (CD)
Proposta 3: Sei un mito! (per i bambini)
I grandi della musica raccontati da Reno Brandoni (prima parte)
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Leggende della musica / Reno Brandoni
Una raccolta di sei storie ispirate ad altrettanti protagonisti della musica internazionale. Un percorso tra generi diversi (blues, jazz, classica, rock e pop) e un confronto tra linguaggi, sonorità e strumenti, con al centro le sfide, le fragilità e i talenti degli artisti raccontati. Non biografie ma narrazioni che stimolano la riflessione su temi come l'inclusione, la povertà, la disabilità, il razzismo, la libertà di espressione. L'occasione, dunque, per avviare un dialogo intergenerazionale, che avvicina epoche solo apparentemente distanti all'insegna di valori più profondi di cui la musica è portavoce.
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Una classica serata jazz / Reno Brandoni; voce narrante Stefano Nosei (con CD musicale)
«La musica è come questo luogo, non conosce generi, stili, colore della pelle o etnie. Può essere una sola nota piena di mille sfumature e devi suonarla... e suonarla ancora per sentire le sue vibrazioni. Non ha frontiere o confini, è libera, abita il cuore di ogni uomo». Nel più celebre cimitero di Parigi, il compositore polacco Fryderyk Chopin è sepolto poco distante dal pianista francese Michel Petrucciani. La curiosa coincidenza ispira il nuovo libro di Reno Brandoni, illustrato da Chiara di Vivona, che fa incontrare tra le lapidi gli spiriti dei due maestri, appartenenti a mondi musicali tradizionalmente contrapposti. Ma classica e jazz potranno mai incontrarsi? Il brioso e commovente dialogo immaginario racchiude un prezioso insegnamento: la musica non ha barriere di genere perché abita il cuore di ogni uomo.
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La notte in cui inventarono il rock / Reno Brandoni; voce narrante Stefano Nosei (con CD musicale)
Jimi Hendrix è il più grande chitarrista di tutti i tempi. La sua figura, carismatica e trasgressiva, diventa simbolo delle contestazioni giovanili quando, nel 1967, al Festival di Monterey, dà fuoco alla sua chitarra davanti a una folla allibita. Questo libro finisce proprio lì dove iniziano storia e leggenda. Per raccontare ai ragazzi il potere della musica e la forza che un sogno, una passione, possono avere nell'indirizzare un destino.
Libri della settimana: novità, classici e riscoperte
Ultimo arrivo in biblioteca
Una storia dilettevole della musica: insulti, ingiurie, contumelie e altri divertimenti
di Guido Zaccagnini
Costellata da rotture radicali con la tradizione, la storia della musica coincide con le esistenze spesso tumultuose di personalità che hanno rivoluzionato il nostro modo di «ascoltare il mondo», dandogli una forma e un senso sempre diversi. In un itinerario affascinante nelle segrete «stanze della musica», con divagazioni storiche, letterarie e poetiche, l'autore fa rivivere la Venezia di Monteverdi, la Lipsia di Bach, la Parigi di Gabriel Fauré e la New York di Igor Stravinskij, le atmosfere della Mitteleuropa di Haydn e della Russia del primo Rachmaninov, in un appassionante viaggio tra amori folli e imprese ardite, debiti verso maestri e cruenti parricidi. Emergono personalità come Ravel, noto per il Bolero ma la cui prima opera accompagnò i funerali di Proust; Mahler, capace di tradurre nelle sue sinfonie «il ricordo felice di una giornata di sole»; Rossini che, pressato dai committenti, ripropose più volte brani già presentati, tra cui la sinfonia del Barbiere. Con stile narrativo, l'autore traccia i profili di protagonisti e figure secondarie, e fornisce una mappa delle svolte epocali, spaziando dal teatro mozartiano alle invenzioni foniche di Berlioz, fino all'avvento della musica contemporanea con Varèse e Schönberg, John Cage e Frank Zappa.
Un libro per piccoli lettori (novità)
Danzando come le stelle: ingresso artisti
di Pascale Maret
Si chiamano Lola, Rose, Jean, Mario, Camille, Apolline, Bianca, Antoine... Hanno tra i sedici e i diciott'anni e si accingono a sostenere il concorso per entrare nel Corpo di ballo dell'Opéra di Parigi. La competizione è feroce. Non c'è posto per tutti. Chi saranno gli eletti? Tra amicizia e rivalità, sacrifici e passione, i giovani ballerini affrontano una prova che potrebbe permettergli di coronare il sogno della vita.
Età di lettura: da 12 anni
Libri monografici a tema musicale focalizzati su un autore, un gruppo, un’epoca
The hysterical mystery tour: anti-art, absurdism, non-music, cacofonia, weirdos: cinquanta dischi per farla finita (col rock 'n' roll)
di Massimiliano Busti
A partire dalla seconda metà degli anni Sessanta il rock ha accolto nella propria sconfinata produzione alcune voci fuori dal coro. O meglio, anomalie: musiche “sbagliate”, che pur essendo emanazione di uno specifico contesto culturale si disconnettono da esso con le armi della provocazione e dell’eccesso, dell’ossessività e della cacofonia. Ecco quindi chi in piena era psichedelica ospita nel suo esordio discografico una tribù urbana di cinquanta elementi fra cui un centauro in motocicletta, chi all’inizio degli anni Settanta se ne va in giro per l’Europa in una casa-palco trainata da un trattore esibendosi nudo, chi negli Ottanta applica alla lettera lo spirito della cultura post-industriale facendo irruzione sul palco con un bulldozer e due bombe molotov. Tutto ciò non è frutto di un’ispirazione episodica né della bizzarria di qualche isolato eccentrico. Al contrario, queste manifestazioni paradossali ed eccessive rivelano una specifica organicità e mostrano come il rumore, la devianza e il nonsenso siano ormai divenuti parti integranti del rock contemporaneo.
Per il prestito è necessario contattare la biblioteca, scrivendo a biblioteca@lacasadellamusica.it oppure telefonando al numero 0521/031174.