I bibliotecari di Casa della Musica propongono al proprio pubblico la seguente selezione di libri e compact disc.
- Tutto Dalla: il racconto di 304 canzoni / Federico Pistone
"Tutto Dalla" è il racconto, brillante e minuzioso, delle 304 canzoni che ci ha lasciato l'artista più geniale ed eccentrico della musica italiana, il meno allineato ma anche il più amato e popolare. Dagli esordi jazz al Festival di Sanremo (4/3/1943, "Piazza Grande"), dalla stupefacente collaborazione con il poeta Roberto Roversi ai capolavori realizzati in proprio ("Com'è profondo il mare", "Futura"), fino ai grandi successi di dimensione planetaria ("Caruso", "Attenti al lupo"), la vita e la personalità multiforme di Lucio Dalla emergono da ogni singolo brano in un appassionante viaggio, affettuoso e insieme critico, con genesi, aneddoti, significato e giudizio in stile cinematografico, espresso in stelline da 1 a 5. E il modo per ricordare e ringraziare questo musicista miracoloso è riascoltare, una per una, tutte le sue creature. Con commozione e tenerezza.
- E ricomincia il canto: interviste / Lucio Dalla; a cura di Jacopo Tomatis
Lucio, chi sei tu? Un clarinettista jazz, un beatnik, un solista ventenne a Sanremo, un cantautore, uno dei più rivoluzionari musicisti della canzone italiana, una popstar globale adorata da quattro generazioni diverse? Lucio, dove vai? Nella tua Bologna in cui non si perde neanche un bambino, a Roma dove la sera fa miracoli, tra il caos di Corso Buenos Aires, nella Napoli il cui mare luccica? Lucio, cosa salvi dei momenti colorati che tu chiami vita? I dischi con il poeta Roberto Roversi, i concerti con De Gregori e Ron, le automobili delle Mille Miglia, «Caruso» cantata assieme a Luciano Pavarotti davanti a milioni di telespettatori? Ti contraddici, Lucio? Certo che ti contraddici: contieni moltitudini. E per fortuna le hai condivise con il mondo. E ricomincia il canto è un viaggio nell’irripetibile, proteiforme, spettacolare esistenza di Lucio Dalla, narrato dalle sue stesse parole. Il ritratto di un artista che non si è mai negato ai microfoni, concedendosi generosamente a intervistatori di tutti i tipi – da Giorgio Bocca a Gianni Morandi, da Monica Vitti a Vincenzo Mollica – ed esponendosi no a mettere a nudo la sua più profonda intimità: la morte del padre a sette anni, l’intenso rapporto con la madre, i palchi calcati da adolescente autodidatta al fianco di Charles Mingus, Bud Powell ed Eric Dolphy, i lm con i fratelli Taviani e Mimmo Paladino, la passione per il basket, la devozione per Padre Pio, l’amore e il sesso, la creatività, la censura, le opinioni su venerati maestri e giovani esordienti – da Chet Baker ad Alanis Morissette, da Prince ai Nirvana –, le malinconie e le paure. Curata dal musicologo Jacopo Tomatis, questa raccolta di interviste rappresenta un documento unico che attraversa i quarantacinque anni di carriera di una delle più grandi icone pop del nostro paese. Un’opera che ci ricorda che una canzone può terminare in qualunque momento, ma la sua musica continuare a risuonare: «Ma sì, è la vita che finisce / ma lui non ci pensò poi tanto. / Anzi si sentiva già felice / e ricominciò il suo canto».
- Per i ladri e le puttane sono Gesùbambino: vita e opere di Lucio Dalla / Luca Beatrice
Lucio Dalla è stato uno dei più grandi musicisti italiani di sempre. Riservatissimo nella sua vita privata, ha invece sempre dato tutto di sé nei concerti, nei dischi e nelle apparizioni pubbliche. Finalmente un libro racconta la sua vita e le sue opere, grazie anche alle testimonianze di chi lo ha conosciuto. Una vita intensa e sempre vissuta controcorrente che lo ha portato a diventare un classico della nostra cultura nazionale.
Una selezione di album in compact disc:
Contiene: 4 marzo 1943, Piazza Grande, Come è profondo il mare, Disperato erotico stomp, L'anno che verrà, Futura, Washington, Caruso, Attenti al lupo, Apriti cuore, Canzone, Tu non mi basti mai, Ciao, Là, Kamikaze, Zingaro.
- Banana Republic / con Francesco De Gregori
Per approfondire:
- Il cielo bruciava di stelle: la stagione magica dei cantautori italiani / Gino Castaldo
Questa storia comincia il 27 agosto 1979, il giorno in cui i banditi sardi rapiscono Fabrizio De André e Dori Ghezzi, e si conclude il 21 settembre 1981, con l'uscita de "La voce del padrone", il più famoso album di Franco Battiato. Sono poco più di due anni, ma esplodono di straordinaria intensità. Un vero e proprio periodo magico, un'età dell'oro per la musica italiana in cui i più eccezionali e talentuosi autori della canzone vivono i momenti cruciali della loro avventura dentro la storia del nostro Paese. Il racconto si svolge come un diario di eventi, in un'incalzante cadenza cronologica che intreccia le storie di vita e di musica di nove protagonisti: Fabrizio De André, Lucio Dalla, Vasco Rossi, Lucio Battisti, Francesco De Gregori, Pino Daniele, Franco Battiato, Francesco Guccini e Rino Gaetano. Storie che in quegli anni s'incrociano continuamente anche con quelle di altri importanti artisti della canzone d'autore come Gianna Nannini, Edoardo Bennato, Paolo Conte, Giorgio Gaber, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti e altri. Storie che, soprattutto, si intrecciano agli eventi più significativi della storia d'Italia: un Paese che, reduce dallo choc dell'assassinio di Aldo Moro, è in profonda trasformazione, lacerato tra la fine degli anni di piombo e gli inizi dei ruggenti anni Ottanta. Il cielo bruciava di stelle è come una playlist incessante che fa da colonna sonora alle vicende di un periodo intenso e indimenticabile. Anni pieni di amore, di morte, di felicità e di dolore, in cui le canzoni sembrano il più autentico e potente romanzo del tempo, passione vitale e sentimento collettivo, coscienza civile, in quello che sembra essere un vero e proprio Rinascimento della musica italiana. Canzoni talmente potenti da aver lasciato un segno profondo, ancora oggi inalterato.
- Italia d'autore, 1965-1985: il periodo d'oro dei cantautori dal vinile al Cd / Fabio Alcini
Dal vinile al Cd: decine di cantautori hanno scritto la storia d'Italia, diventando protagonisti dello spettacolo e della cultura e rimanendo dei giganti anche agli occhi di chi è venuto dopo. De André, Battisti, Dalla, Battiato, Guccini, De Gregori, Fossati, Rossi e tutti gli altri compaiono ora in un racconto ragionato e inserito nel contesto storico di un fenomeno unico nel mondo della musica, ancora del tutto vivo. Un solco è stato tracciato prendendo le mosse da figure come Gino Paoli e Sergio Endrigo, e attraversando tutti i fenomeni — storici, d'attualità, di costume — che hanno caratterizzato un periodo particolarmente vivido per il nostro Paese. E accanto ai giganti, ecco raccontate anche le figure "laterali", i pensatori alternativi, i personaggi sempre in grado di buttare all'aria lo spartito, da Luigi Tenco a Rino Gaetano, da Gaber e Jannacci ad Alberto Camerini. "Italia d'autore" si propone anche di fornire il contesto, con uno sguardo rapido ai fatti della storia e uno più approfondito ai dischi che uscivano nel mondo in contemporanea, per capire meglio in quale terreno di coltura i capolavori dei nostri migliori autori sono nati, si sono sviluppati, sono cresciuti e sono arrivati fino ai negozi di dischi. Una guida per riscoprire con piacere dischi e persone in grado di lasciare tracce indelebili nella musica e nella cultura italiana.
- Storia della canzone italiana / Roberto Caselli
"Se bastasse una bella canzone...", cantava Eros negli anni '90 augurandosi che tre minuti di parole e musica potessero cambiare il corso delle cose. Dei tanti mutamenti nella nostra società le canzoni hanno rappresentato il pilastro centrale perché, come spesso si dice, non avranno magari cambiato il mondo ma hanno certamente contribuito a renderlo un luogo migliore. Facendo lo stesso sulle nostre esistenze perché, cosa altresì non contestabile, esse sono state in un modo o nell'altro la colonna sonora delle nostre vite. E continuano a esserlo se crediamo, come diceva Fabrizio De André, che "una canzone è come una vecchia fidanzata con cui passeresti ancora volentieri buona parte della vita". Questo volume racconta, in modo accattivante e fruibile, oltre un secolo di canzone italiana, dalle origini di quella napoletana classica sino ai giorni nostri ponendo l'accento sull'importanza degli ambienti sociali che l'hanno via via ispirata, per aiutarci a comprendere che in certi casi anche l'analisi di una forma d'arte "minore" può sovrapporsi o addirittura sostituirsi a quella illustrata dai libri di storia. La canzone è arte, e dunque tramanda modi di essere e di dire non più manipolabili, in quanto espressione genuina del costume di un'epoca.
Per il prestito è necessario contattare la biblioteca, scrivendo a biblioteca@lacasadellamusica.it oppure telefonando al numero 0521/031174.