Questa settimana i bibliotecari di Casa della Musica propongono al proprio pubblico la seguente selezione:
Proposta 1: Scarlattino, Cavaliero di San Giacomo
Speciale su Domenico Scarlatti, nell’anniversario della morte (23 luglio 1757)
- Domenico Scarlatti: vivi felice: vita e opere di Scarlattino, Cavaliero di San Giacomo / Sandro Ivo Bartoli
Randagio, ribelle, ma anche schivo e gaudente, Domenico Scarlatti lasciò poche tracce di sé: due lettere autografe, qualche documento ufficiale come l'atto di battesimo o quello di morte, e testimonianze più o meno coeve in diari e documenti che spesso trattano di tutt'altre faccende. A queste, però, si aggiungono le migliaia di pagine di musica immortale che ci ha tramandato. Autore recalcitrante (pubblicò solo una esigua raccolta di Sonate per Cembalo, per Ubidienza non si sa a chi), tutta la sua opera ci è giunta in copie manoscritte non autografe, delle quali non conosciamo né i committenti né l'effettivo coinvolgimento del compositore. Eppure, questa messe di bellezza ha influenzato tutte le generazioni a venire attraverso i secoli fino ai giorni nostri. «Non aspettarti, o Dilettante o Professor che tu sia, in questi Componimenti il profondo Intendimento», avvisava i lettori dei suoi Essercizi per Gravicembalo Domenico Scarlatti. Fedele a quel dettato, l'autore racconta la vita del genio napoletano attraverso la vivace geografia che le ricerche più recenti sono in grado di affiancarle e ne esamina l'opera in dettaglio con uno stile fresco e divertente. Per la prima volta nella vasta bibliografia di Scarlatti, questo libro offre al lettore un commento ad ognuna delle 556 Sonate che compongono il catalogo Kirkpatrick.
- 42 sonate / Domenico Scarlatti (CD)
- Sonate per cembalo e mandolino / Domenico Scarlatti (CD)
Proposta 2: Morrissey contro Johnny Marr
Il leader e il chitarrista degli Smiths a confronto
- L'importanza di essere Morrissey: ventotto conversazioni con il leader degli Smiths / a cura di Paul A. Woods
Morrissey racconta Morrissey. Ventotto conversazioni, dal 1983 ai giorni nostri, ripercorrono la carriera e la vita privata del leader degli Smiths. Una selezione di interviste che raccontano da nuove angolazioni la sua figura, controversa e ironica, amata alla follia o odiata senza mezzi termini. Dalla passione per Oscar Wilde e James Dean all'immaginario ambiguo dei suoi testi, dai rapporti con il sesso e la politica alla lotta contro gli abusi sugli animali, in questo libro è racchiuso tutto l'Universo Morrissey: un interessante approfondimento sul cantante inglese e su una delle band più importanti degli ultimi 45 anni.
- Set the boy free: l'autobiografia / Johnny Marr
È l'inizio del 1982 quando, nei sobborghi di Manchester, un giovanissimo chitarrista si presenta alla porta di casa di un cantante semisconosciuto, di pochi anni più grande di lui, e gli propone di fondare una band insieme. Sono Johnny Marr e Steven Morrissey, e da quell'incontro, inatteso eppure in qualche modo predestinato, nascerà il gruppo di rock alternativo più celebre di tutti i tempi: gli Smiths. Ma Set the Boy Free non è soltanto l'epopea di una delle band simbolo degli anni Ottanta. È la storia di un ragazzino cresciuto in una famiglia irlandese, operaia e cattolica, che scopre prestissimo il potere della musica e quello dell'arte, il fascino della moda e la magia dei colori. E la storia di un adolescente che osserva con curiosità ed entusiasmo i grandi cambiamenti sociali nell'Inghilterra post-industriale, i movimenti della controcultura giovanile, i nuovi generi musicali - dal glam rock al punk alla new wave. Ed è, anche, la storia di un musicista ormai maturo, che dopo lo scioglimento degli Smiths non ha paura di intraprendere nuove strade, entrando nei The The dell'amico Matt Johnson e fondando gli Electronic con Bernard Sumner, lavorando come session man per i Pet Shop Boys, Bryan Ferry, i Talking Heads, fino alle collaborazioni in anni più recenti con i Modest Mouse e i Cribs. Alternando ricordi privati, intuizioni musicali e riflessioni sulla società e sul costume, "Set the Boy Free" è il viaggio in una delle menti creative più fertili della musica pop contemporanea.
- The Smiths / The Smiths (CD)
Proposta 3: Ascoltare e capire il jazz (per i bambini)
Roberto Piumini e Claudio Comini raccontano i protagonisti della musica afroamericana: Miles Davis
- Miles Davis: i giochi di Miles / Roberto Piumini, Claudio Comini
C'erano solo quattro ragazzi che si lanciavano il pallone con le mani, un po' svogliati. Avrei voluto unirmi a loro/ ma soprattutto volevo conoscere il tipo blu. Vinsi la timidezza e chiesi: «Posso giocare con voi?». Il più mingherlino mi lanciò la palla e disse: «Non so. Dipende da Miles». Miles era il tipo blu, che arrivò per ultimo. Mi feci coraggio e gli chiesi: «Posso giocare?» Non rispose. Mi tolse la palla dalle mani e la gettò in un angolo. Poi disse a tutti: «Oggi, nascondino con mosca cieca». «Giochiamo bendati?» chiese il mingherlino. Miles annuì e distribuì fazzoletti rossi. «Non posso giocare senza vedere» protestò Red, il bambino più veloce. «Le hai le orecchie?» disse il tipo blu, che si era già messo la benda, «usa quelle». Musiche di Miles Davis e Gil Evans eseguite dal Corrado Guarino Quartetto.
- Miles in Paris / Miles Davis (DVD)
Libri della settimana: ultimi arrivi, classici e riscoperte
Novità in biblioteca
Claudio Abbado nota per nota: una cronologia artistica
di Mauro Balestrazzi
A dieci anni dalla scomparsa, la figura di Claudio Abbado continua a rappresentare un punto di riferimento unico nel mondo musicale. Nessun altro direttore dopo Herbert von Karajan ha lasciato un'impronta così forte sul piano dell'interpretazione, e non è un caso che le sue incisioni continuino a essere pubblicate e studiate. Nessun altro direttore è stato a capo, ovviamente in momenti diversi, di due teatri come la Scala e la Staatsoper di Vienna e di due orchestre come i Wiener Philharmoniker e i Berliner Philharmoniker. Questo lavoro si propone di fissare un'immagine inedita di Claudio Abbado, seguendone il cammino artistico quasi giorno per giorno, dai primi concerti come pianista agli ultimi indimenticabili di Lucerna. Accompagna la cronologia delle opere e dei concerti una ricca appendice di dettagli, una specie di radiografia artistica che si concentra di volta in volta sul repertorio, operistico e sinfonico, sulle orchestre, sui solisti e sui cantanti. Si cerca inoltre di far luce sul periodo meno conosciuto della carriera di Abbado, quello iniziale, curiosando anche tra i verbali d'esami al Conservatorio. Una carrellata di locandine e programmi di opere e concerti fa rivivere, anche visivamente, il lungo percorso dagli anni 50 del '900 al primo decennio del nuovo secolo.
Letture per piccoli lettori
Quali suoni senti? Il grande libro cerca-e-trova
di Lizelot Versteeg
Alla ricerca dei suoni. Un libro cerca-e-trova per ore di divertimento assicurato
Età di lettura: da 3 anni.
La biblioteca consiglia...
Regio People: gli artisti
a cura di Giuseppe Martini
Maria Callas, Mina, Renata Scotto, Milva, Riccardo Chailly, Renato Guttuso, Franco Battiato, Roberto Abbado, Fabrizio De Andrè, Bruno Bartoletti, Ornella Vanoni, Paolo Conte, Franco Zeffirelli, Luciano Berio, Mike Bongiorno, Graham Vick, Giorgio Gaber, Carla Fracci, Leo Nucci, Roberto Bolle. Gli sguardi, i gesti, gli istanti più emozionanti di questi e di altri 521 artisti d’opera, del teatro, della musica, della danza protagonisti sul palcoscenico del Teatro Regio di Parma nell’arco di oltre un secolo, ritratti in 400 scatti fotografici selezionati dal 1913 a oggi. Uno speciale racconto per immagini della storia del Teatro Regio curato dallo storico della musica Giuseppe Martini, attraverso le fotografie custodite nell’Archivio Storico del Teatro Regio di Parma, nell’Archivio di Parma Lirica, nell’Archivio Storico Comunale e nell’Archivio Storico del Teatro Due, e negli archivi privati dei fotografi Alberto e Gianluca Montacchini e di Giovanni Ferraguti, che hanno documentato la vita del Teatro Regio a cavallo del XX secolo, e di Roberto Ricci, fotografo del Teatro dal 2003.
Per il prestito è necessario contattare la biblioteca, scrivendo a biblioteca@lacasadellamusica.it oppure telefonando al numero 0521/031174.