Parma torna ad essere capitale della chitarra dal 26 al 29 maggio 2022 con il Paganini Guitar Festival, rassegna internazionale realizzata dalla Società dei Concerti di Parma in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma-Casa della Musica.
Non tutti sanno che Niccolò Paganini (1782-1840) era anche un grande virtuoso delle sei corde e che è sepolto nel cimitero della Villetta. Il Paganini Guitar Festival si ispira proprio alla passione per la chitarra del leggendario violinista e da oltre vent’anni attira in città migliaia di appassionati. La 22^ edizione si intitola De Los Viajeros (“dei viaggiatori”) ed è un invito a ritrovare il gusto di viaggiare, lungo le strade del mondo e sulle ali della musica.
Concerti
Anche quest’anno il cartellone ospita artisti di fama mondiale. Il concerto di apertura è affidato al chitarrista cubano Manuel Barrueco che giovedì 26 maggio, ore 20, all’Auditorium del Carmine, eseguirà musiche di Frescobaldi, Scarlatti, Aguado, Ponce, Cervantes e Malats. Venerdì 27, ore 20, alla Casa della Musica Pavel Steidl suonerà musiche di Paganini, Legnani, Merzt, Coste). Sabato 28, sempre alle ore 20 alla Casa della Musica, Jan Depreter ed Eduardo Isaac si alterneranno sul palco eseguendo brani di Depreter, Albeniz, Granados, Sagreras, Iannarelli, Colombo e Piazzolla. Alle ore 22 alla Casa del Suono, Giampaolo Bandini terrà uno speciale concerto sensoriale intitolato “Close your eyes”, in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Parma, con musiche di Sting, Bob Marley, Beatles e Queen. Domenica 29, ore 17.30, il gran finale del festival al Teatro Regio vedrà protagonista il chitarrista scozzese David Russell, che eseguirà brani di Bach, Scarlatti, Albéniz, Granados e Goss.
Paganini Day
Venerdì 27 maggio 2022 ricorre il 182° anniversario della morte di Niccolò Paganini, che viene celebrato con il Paganini Day: una vera e propria maratona di eventi musicali lungo tutta a giornata e in diversi luoghi della città. Apertura alle ore 11 al Cimitero della Villetta presso la tomba del Maestro, con il saluto delle autorità. A seguire gli interventi musicali, nella Cappella degli Artisti, del violinista Oleksander Pushkarenko e poi, in duo, della violinista Ksenia Milas e del chitarrista Giampaolo Bandini. Nel pomeriggio alla Casa del Suono sono in programma: alle ore 16 il saluto di Niccolò Paganini, discendente della famiglia Paganini, e la conferenza di Danilo Prefumo su Paganini: la vita, le opere, il suo tempo; ore 17 l’intervento musicale del violinista Oleksander Pushkarenko, con musiche di Paganini, e la conferenza di Mariateresa Dellaborra su Paganini e i quartetti per chitarra e archi; ore 17.30 l’inaugurazione della mostra di liuteria storica Oltre il tempo, a cura di Gabriele Lodi, con chitarre realizzate dalla famiglia Fabricatore, prima, durante e dopo la collaborazione con Paganini; ore 18 per la serie Chitarre in concerto gli strumenti in mostra saranno suonati da alcuni giovani talenti; ore 18.30 Lucio Matarazzo presenterà il cd Capricci diabolici di Vincenzo Fiamingo, vincitore del Premio DotGuitar al Paganini Guitar Festival 2021. Il Paganini Day si concluderà alle ore 20 alla Casa della Musica con il concerto di Pavel Steidl, che suonerà una copia della chitarra Gennaro Fabricatore 1827 appartenuta a Niccolò Paganini e realizzata da Gabriele Lodi.
Giovani talenti
Da sempre il Paganini Guitar Festival sostiene e promuove i giovani talenti della musica attraverso concorsi, masterclass e concerti. La 22^ edizione del prestigioso Concorso chitarristico internazionale “Omaggio a Niccolò Paganini” si svolgerà alla Casa della Musica: venerdì 27 e sabato 28 mattina le semifinali delle sezioni Solisti e Musica da camera; domenica 29 mattina la finale pubblica per entrambe le sezioni; ore 15 premiazione.
In contemporanea si svolgerà il Concorso “Giovanni Promesse”: la sezione Solisti sabato mattina al Palazzo della Provincia con premiazione alle 18.30 alla Casa della Musica; le Sezioni Scuole secondarie di primo grado e Musica d’insieme domenica mattina nel Ridotto del Teatro Regio e al Palazzo della Provincia, con premiazione alle 15 alla Casa della Musica.
Da segnalare, la Paganini Youth Orchestra: un progetto che ogni anno coinvolge centinaia di ragazzi provenienti da Conservatori e Licei musicali di tutta Italia: è un corso intensivo di due giorni e culmina nello spettacolare ed emozionante concerto conclusivo dell’orchestra giovanile, diretta dal Maestro Vito Nicola Paradiso, con solista la violinista Ksenia Milas, domenica alle ore 16 nella Chiesa di San Francesco del Prato.
Quattro gli appuntamenti, intitolati Chitarre in concerto, con le giovani promesse delle sei corde: venerdì alle ore 18 alla Casa del Suono con le chitarre della mostra di liuteria storica; alla Casa della musica sabato alle ore 12 Emanuele Pauletta e alle ore 17 Andrés Gonzáles Najera; domenica alle ore 12 Vincenzo Fiamingo, vincitore del Concorso “Omaggio a Niccolò Paganini” 2021.
Venerdì e sabato il festival accoglierà inoltre studenti da tutta Italia, e non solo, per le masterclass tenute da David Russell e Pavel Steidl.
Altri eventi
Venerdì 20 maggio ore 19 all'Ape Parma Museo è in programma l’Anteprima Festival con il Duo Variandi, formato dai chitarristi Antonio Simone Palmisano e Davide Minerva, vincitori del secondo premio, con primo non assegnato, della sezione musica da camera del Concorso chitarristico nel 2021. Eseguiranno musiche di Brahms Couperin, Jolivet e Pasieczny.
Sabato 28 maggio al Museo dell’Opera, nella Casa della Musica, inaugurazione della Mostra di liuteria moderna, aperta anche domenica, con opere di Luigi Bubba, Luigi Antonio Carbone, Roberto De Miranda, Ennio Giovannetti, Marco Dissegna, Gabriele Lodi, Marco Maguolo, Davide Marchetti, Alessandro Marsiglia, Fernando Mazza, Mirko Migliorini, Riccardo Moni, Sangirardi & Cavicchi, Antonino Scandurra, Rinaldo Vacca, Walter Verreydt, Hans van Helsen. Sempre sabato alla Casa della Musica nel D’Addario Corner il chitarrista Matei Rusu presenta le novità del produttore di corde per chitarra D’Addario.
Un cartellone fitto di proposte originali e di qualità, dunque, per un festival vivace, inclusivo e diffuso che per quattro intense giornate riempirà di musica le strade di Parma.