Torna all’insegna di Schubert e Schumann dopo la pausa estiva la stagione 2025 de I Concerti della Casa della Musica, organizzati e promossi come sempre dalla Società dei Concerti di Parma in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma-Casa della Musica. Nella Sala dei Concerti lunedì 27 ottobre, alle ore 20.30, sarà di scena il Quartetto Werther affiancato nella seconda parte dal contrabbassista Amerigo Bernardi.
Il programma della serata prevede in apertura il Quartetto per archi e pianoforte op. 47 di Robert Schumann (1842) uno dei vertici della produzione cameristica del compositore di Zwickau. Equilibrato e classicheggiante nella prima parte, il Quartetto si apre poi a una struggente carica sentimentale nell’Andante cantabile, con uno dei più bei temi per violoncello di tutta la musica ottocentesca.
Nella seconda parte, che dà il titolo alla serata, spazio al celebre Quintetto per pianoforte, violino, viola, violoncello e contrabbasso “Die Forelle” (la trota), scritto da Franz Schubert nel 1819 utilizzando per l’ultimo movimento a variazioni il tema del proprio Lied “La trota” di due anni prima, tema guizzante che si riallaccia al motivo conduttore dei Concerti della Casa della Musica quest’anno, cioè l’acqua: il Quintetto risulta così un esercizio di sonorità ricercate che non rinuncia alla risonanza di melodie popolari e al fascino dell’intrattenimento salottiero, e proprio per questo risulta uno dei brani schubertiani più amati dal pubblico.
Anche per questa occasione, nell’ambito di Un aperitivo con il Maestro, è prevista una conversazione fra il Quartetto Werther e lo storico della musica Giuseppe Martini due ore prima del concerto, alle ore 18.30 presso il Caffè del Prato all’interno della Casa della Musica, con ingresso libero.
Il Quartetto Werther, che deve il proprio nome alla nota opera di Goethe a cui disse di essersi ispirato Brahms per il suo ultimo quartetto, è nato nel 2016 ed è formato da Misia Iannoni Sebastianini (violino), Martina Santarone (viola), Vladimir Bogdanovic (violoncello) e Antonino Fiumara (pianoforte). Quest’anno ha vinto la Brahms International Chamber Music Competition Gdansk, dopo aver conseguito il secondo premio al Concorso Internazionale “G. Bergamo” di Lugano lo scorso anno, e il terzo al Concorso Internazionale di Musica da Camera di Pinerolo 2023 e al Concorso Internazionale di Musica da Camera “Trio di Trieste” 2019. Nel 2020 ha vinto il Premio “Abbiati”- Premio “Farulli” dedicato al miglior giovane ensemble e il Premio del Presidente della Repubblica. Formatosi nel corsi dell’Accademia di Santa Cecilia, ricevendo per la prima volta nella storia dell’istituzione romana la menzione speciale «per le eccezionali doti cameristiche», il Quartetto è dedito anche alla scena musicale contemporanea e nel 2021 ha pubblicato la propria prima incisione, dedicata ai Quartetti di Fauré, séguito quest’anno da Elective Affinities che contiene il terzo quartetto di Mendelssohn e il terzo di Brahms.
Amerigo Bernardi studia alla Scuola di Musica di Fiesole e si diploma con il massimo dei voti al Conservatorio “L. Cherubini”. Giovanissimo vince numerosi concorsi nazionali e nel 1991 entra nell’Orchestra Giovanile Italiana come Primo Contrabbasso. Dal 2002 collabora come Primo Contrabbasso con la Mahler Chamber Orchestra, diretta da Claudio Abbado e Daniel Harding, partecipando a tournée e registrazioni per Decca e Deutsche Grammophon. Dal 2003 è invitato da Claudio Abbado a far parte della Lucerne Festival Orchestra, con cui prende parte a numerose incisioni e DVD. Dal 2010 è invitato come Primo Contrabbasso ospite dell’Orchestre National de Lyon, partecipando a tournée e registrazioni, tra cui l’integrale delle opere di Debussy. È inoltre Primo Contrabbasso dell’Orchestra Leonore, prestigioso ensemble internazionale diretto da Daniele Giorgi, e, dal 2004, dei Solisti di Pavia, ensemble cameristico fondato da Enrico Dindo con cui ha effettuato numerose tournée in Europa e nel mondo (San Pietroburgo, Tel Aviv, Buenos Aires).Come camerista è invitato regolarmente ai principali festival nazionali e internazionali, collaborando con artisti quali Mario Brunello, Gidon Kremer ed Enrico Dindo. Dal 2007 è docente di contrabbasso presso l’Istituto Musicale “Peri-Merulo” di Reggio Emilia e partecipa a corsi estivi e masterclass, sia come insegnante individuale sia come tutor di violoncelli e contrabbassi (Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, Orchestra Giovanile Italiana, Orchestra Giovanile e da Camera di Domodossola).
I Concerti della Casa della Musica torneranno lunedì 10 novembre 2025 con una serata che vedrà protagonista il Duo Faccini per pianoforte a quattro mani.