Quartetto Werther per Beethoven 20.20

Lunedì 10 febbraio 2020 alle ore 20.20, alla Casa della Musica, terzo appuntamento della rassegna “Beethoven 20.20”.

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Sono quattro ventenni uniti dall’amore per la musica, oltre che da un talento fuori dal comune, e hanno dato vita a un gruppo da camera che si sta facendo strada sulla scena concertistica che conta. L’ensemble si chiama Quartetto Werther – in omaggio all’eroe letterario icona del Romanticismo –, loro sono la violinista Misia Jannoni Sebastianini, la violista Martina Santarone, il violoncellista Simone Chiominto e il pianista Antonino Fiumara e suoneranno insieme musiche di Beethoven, Schumann e Mahler lunedì 10 febbraio 2020 alle ore 20.20 alla Casa della Musica di Parma, nell’ambito della rassegna “Beethoven 20.20” organizzata dalla Società dei Concerti di Parma con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma-Casa della Musica. 

I quattro giovani – la loro età va dai 20 ai 26 anni – hanno unito le forze nel 2016 sotto la guida del Trio di Parma e del pianista Pierpaolo Maurizzi e la loro attività è sostenuta dall’associazione Musica con le Ali. In questi anni si sono imposti nelle più prestigiose competizioni internazionali (primo premio al “Burri”, terzo al “Trio di Trieste”, e altri ancora) e sono già stati invitati su palcoscenici importanti, tra i quali il Teatro La Fenice di Venezia, l’Unione Musicale di Torino, il Teatro Ristori di Verona, la Moscow International House of Music, il Bologna Festival e il Teatro Politeama di Palermo. 

La particolarità dell’ensemble è che si tratta non del tradizionale quartetto di soli archi, ma di un’inusuale formazione che comprende anche il pianoforte, per la quale il repertorio non è molto vasto ma annovera capolavori musicali come quelli in programma a Parma: il Quartettsatz in la minore di Gustav Mahler, il Quartetto per archi e pianoforte in mi bemolle op. 47 di Robert Schumann, il Quartetto per archi e pianoforte in mi bemolle op 16 a di Ludwig van Beethoven.

Il Quartettsatz (“movimento di quartetto”) è un’opera giovanile, scritta da Mahler nel periodo in cui studiava al Conservatorio di Vienna, tra il 1875 e il 1878, ma rivela già la maestria dell’autore e la sua profonda conoscenza del grande repertorio cameristico, in particolare di Schubert e di Brahms. Il Quartetto op. 47 di Schumann è del 1842, un anno in cui la vena creativa di Schumann scorreva copiosa dando vita ad alcune gemme musicali, tra le quali i Quartetti op. 41 e i Phantasiestücke per violino, violoncello e pianoforte. Il Quartetto op. 16a di Beethoven è una rielaborazione, firmata dallo stesso autore, del quintetto per pianoforte e fiati composto tra il 1796 e il 1797, un brano giovanile che Beethoven amava eseguire di persona in pubblico nel ruolo di pianista. 

La rassegna “Beethoven 20.20” della Società dei Concerti di Parma è realizzata grazie all’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma - Casa della Musica, con il sostegno di Chiesi Farmaceutici. Main Partner Sinapsi Group, Fondazione Monte Parma, Friends Cedacri, Ilger.com, Skidata, Partner Teatro Regio di Parma, Rangon, Hotel Button.

 

PROGRAMMA

Gustav Mahler: Quartettsatz per archi e pianoforte in la minore

Robert Schumann: Quartetto per archi e pianoforte in mi bemolle op. 47

Ludwig van Beethoven: Quartetto per archi e pianoforte in mi bemolle op. 16a (trascrizione originale del Quintetto per fiati e pianoforte op. 16)

 

QUARTETTO WERTHER

Vincitore del Terzo Premio al Concorso Internazionale di Musica da Camera “Trio di Trieste” e del Primo Premio al Concorso “A. Burri” 2019 promosso dal 52esimo Festival delle Nazioni, il Quartetto Werther, fondato a Roma nel 2016, è stato ammesso alle fasi finali del 10th Osaka International Chamber Music Competition, membro della World Federation of International Music Competitions, che si terranno in Giappone a Maggio 2020. Realtà emergente del panorama cameristico italiano, ha già all'attivo numerosi concerti e collaborazioni con importanti Festival ed associazioni concertistiche, tra cui l’Unione Musicale di Torino, Bologna Festival, Perugia Musica Classica in occasione della 74° Sagra Musicale Umbra, Istituzione Universitaria dei Concerti, Accademia Filarmonica Romana, Società Umanitaria di Milano, Fondazione Musicale “Santa Cecilia” di Portogruaro, 54° Festival Pontino di Musica, la Regione Toscana in collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole, Andermatt Music, Musica da Casa Menotti Festival dei Due Mondi di Spoleto, Paganini Genova Festival, Colibrì Ensemble, Università della Tuscia di Viterbo, I concerti del Tempietto, Oratorio del Gonfalone, Festival Liszt di Albano Laziale, Fondazione Luigi Bon, Festival Nei Suoni dei Luoghi del Friuli, Ritratti Festival di Monopoli. Da maggio 2018, il Quartetto Werther è sostenuto dall’Associazione Musica con le Ali, grazie alla quale ha debuttato in Russia presso la Moscow International House of Music e si è esibito presso il Teatro Ristori di Verona, il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro Sociale di Como, il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia, il Teatro Civico di Varallo e la Sala Bianca di Palazzo Pitti a Firenze. Secondo classificato ed unica formazione italiana sul podio sia del Concorso Internazionale di Musica da Camera-Premio “L. Boccherini” di Lucca che del Concorso Internazionale di Musica da Camera “Luigi Nono”, è sempre vincitore del primo premio assoluto al 15° Città di Magliano Sabina, al 18° Riviera Etrusca di Piombino, al 24° G. Rospigliosi di Lamporecchio, al 25° Città di Padova, in cui si impone anche come Secondo Premio tra i migliori concorrenti di tutto il concorso. Dopo essersi perfezionato nel 2016 presso la Scuola di Musica di Fiesole sotto la guida del Trio di Parma (Ivan Rabaglia, Alberto Miodini ed Enrico Bronzi), il Quartetto Werther ottiene il Master di II livello in Musica da Camera con il massimo dei voti, lode e menzione presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma sempre sotto la loro guida e quella di Pierpaolo Maurizzi. In occasione del Virtuoso&Belcanto Festival di Lucca, ha seguito masterclass con Bruno Giuranna, Alain Meunier e Luc-Marie Aguera (Quartetto Ysaye) e durante il Festival Luci della Ribalta di Narni ha ricevuto i preziosi consigli di Patrick Juedt, direttore artistico della Bern ECMA session.

Rilevante è la partecipazione all’International Chamber Music Campus organizzato dalla Jeunesse Musicale Deutschland presso il Castello di Weikersheim, durante il quale ha approfondito lo studio del repertorio con il Cuarteto Casals, Vivian e Donald Weilerstein e Heime Müller (direttore artistico del Campus), dal quale è stato segnalato a far parte del circuito de Le dimore del Quartetto.Membro dell'Avos Chamber Music Project, prosegue il perfezionamento del repertorio con Pierpaolo Maurizzi presso il Conservatorio di Parma e con Patrick Juedt.

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QUANDO
10
feb
INFORMAZIONI
ORARI:
inizio concerto ore 20.20
INGRESSO:
a pagamento
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