Sarà uno dei Trii per archi e pianoforte più in ascesa del momento il protagonista della quarta serata di I Concerti della Casa della Musica, organizzati e promossi dalla Società dei Concerti di Parma in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma-Casa della Musica. Il Trio Nebelmeer (Loann Fourmental, pianoforte; Arthur Decaris, violino; Florian Pons, violoncello), che sarà alla Casa della Musica lunedì 31 marzo alle ore 20.30, ha infatti vinto lo scorso settembre la XXII edizione del prestigioso concorso internazionale «Premio Trio di Trieste».
Il programma scelto dal Trio Nebelmeer per questa edizione della rassegna, che ha per tema l’acqua, allinea tre esempi di trio per archi e pianoforte, di cui due a distanza di un secolo e uno che rappresenta uno spartiacque formale per il genere. Il Trio n. 2 di Camille Saint-Saëns (1892) rispecchia infatti un gusto classicheggiante e conservatore, non privo di dolcezze e intimismi, nel quale il pianoforte tende ancora in modi molto ottocenteschi a prevalere sugli archi, mentre il suadente Trio di Ravel (1914) ha decisamente riequilibrato il rapporto fra i tre strumenti sul piano timbrico. In mezzo, e proprio lungo la linea della riscoperta timbrica novecentesca, le forme ondulate e la dissociazione coloristica rivelano in «Between Tides» di Takemitsu Tōru (1993) il tentativo di accettare le distanze fra la cultura giapponese del compositore e quella europea in cui si è dipanata la sua formazione fra le avanguardie del secondo Novecento, e offre anche spunto per il titolo-tema della serata, «Tra le maree».
Anche per questa occasione, nell’ambito di Un aperitivo con il Maestro - Jeux d’eau, è prevista una conversazione fra i tre interpreti del Trio Nebelmeer e lo storico della musica Giuseppe Martini due ore prima del concerto, alle ore 18,30 presso il Caffè del Prato all’interno della Casa della Musica, con ingresso libero.
Il Trio Nebelmeer si è perfezionato fra gli altri con i Quartetti Modigliani e Diotima, e ha presto catturato l’attenzione conquistando inviti a prestigiosi festival come La Roque d’Anthéron, La Folle Journée de Nantes, Les Folles Journées nei Pays de la Loire e La Folle Journée di Varsavia. Dal settembre 2022 è stato nominato Trio in residence presso la Cappella Musicale della Regina Elisabetta in Belgio e l’anno successivo, grazie al supporto del Teatro e del Conservatorio di Caen, ha pubblicato il suo primo cd, dedicato a Chausson e Saint-Saëns. Nel 2024 ha debuttato nella Sala Grande del Bozar di Bruxelles e ha vinto il «Premio Trio di Trieste». Il nome, che rivela la profonda radice romantica del gruppo, è un omaggio alla famosa tela di Caspar David Friedrich il «Viandante sul mare di nebbia».
Arthur Decaris suona un violino Giovanni Francesco Pressenda, concesso dal fondo Talents & Violon Celles con il sostegno della Fondazione Safran per la Musica. Florian Pons, suona un violoncello del XVIII secolo attribuito ad Ambroise de Comble.
Il prossimo appuntamento della stagione I Concerti della Casa della Musica è fissato per lunedì 28 aprile con un recital del pianista Davide Cabassi.