Dal I mag. 1603 fece parte della compagnia dei violini di casa Farnese "con obligo che habbia da venire con tutti gli altri comp. tutte le volte che saranno dimandati, et sonare a Piacenza nell'occasione delle foresterie et come li sarà ordinato da ministro di S.A. La quale provvigione li comincia a correre al primo di detto mese di maggio". Il 7 lug. 1604 si legge l'ultima notizia che li riguarda: "alli sopraddetti cinque violini li faccia spedire li mandati a Piacenza della loro provvigione" (A.S.Pr,
Ruoli farnesiani, 1599-1603; 1603-1606.
BIBLIOGRAFIA: Pelicelli.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza