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Numero voci: 458.

Baracchi Leonida


  • direttore di coro
  • 11/07/1889
  • Reggiolo
  • Salsomaggiore
Insegnante di musica alla scuola per orfani di guerra che aveva sede nel castello di Scipione, fu poi docente di canto corale delle scuole elementari di Salsomaggiore. Qui nel 1920 diede vita a una corale, con i cui elementi collaborò alle stagioni liriche organizzate da Gino Gandolfi per conto delle Terme. Dal 1932 diresse in una serie di concerti il Gruppo Mandolinistico del Dopolavoro provinciale di Parma. Come batterista o timpanista suonò vari anni (tra il 1925 e il 1941) nell'Orchestra Sinfonica estiva di Salsomaggiore, al Teatro Regio di Parma e nelle stagioni liriche di San Remo.
Compose tre operette su libretto di Mario Massa: Club dei leoni, Filone d'oro e New York-Traversetolo; alcune operine per bambini, tra cui quella 'africana' in tre atti Fra i selvaggi, su libretto di Italo Ferrari, eseguita il 22 dic. 1932 al Teatro Petrarca di Parma con una compagnia di burattini. Musicò molte canzoni su versi di Mario Massae musica da ballo: Gioventy, tango edita da Carboni di Parma nel 1929); L'ortolano; Sinforosa; La borsetta; Contrabbandieri; Pitiquet; Trovare l'onestà; Cittadina; L'amore a sei cilindri; Nozze d'oro; Amor crudele; Solitaria, one step (Mi: Tip. Andreoli). Vinse il I festival della canzone in dialetto parmigiano; compose quelle per il corso dei fiori che si teneva a Salsomaggiore per la festa degli alberi e partecipò allo Zecchino d'oro di Bologna. Alcuni suoi fox trot furono incisi dall'orchestra Semprini di Milano.

BIBLIOGRAFIA: Salsomaggiore.
ultimo aggiornamento: 01/02/2006
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza