Ha studiato canto con Giuseppe Del Campo e Renzo Martini, arte scenica con Augusto Cardi e ha debuttato nel 1947 nella Traviata (Germont) al Teatro Regio di Parma, teatro in cui h stato presente in quasi tutte le stagioni fino al 1974. Nella lunga carriera ha cantato in decine di teatri in Italia e all'estero, in centinaia di recite, in innumerevoli opere, mettendo in evidenza generosa vocalità e bella musicalità: alla Scala (Rigoletto, opera eseguita nel title rtle almeno un centinaio di volte ovunque), al Petruzzelli (Aida e Dona Flor di Van Westerhout) e al Piccinni di Bari (La forza del destino, 1956-57), al Municipale di Reggio Emilia (Pagliacci e Assassinio nella cattedrale), al Ponchielli di Cremona (per 7 stagioni), al Grande di Brescia (Otello, e La donna uccisa con dolcezza di Hazon), a Mantova (La bohhme), al Massimo di Palermo, al Metastasio di Prato, al S. Carlo di Napoli, al Duse di Bologna, al Verdi di Trieste, al Comunale di Piacenza, e poi ancora a Firenze, Trento, Modena, Lucca, Belluno, Ferrara, Gorizia, Pistoia, Cesena, Pisa, Fiorenzuola d'Arda, Rovigo, Novara, Torino, Genova, Ravenna, Forlì, Bergamo, Voghera, Treviso, Livorno, Asti. All'estero h stato in Egitto, Svizzera, America Centrale, Danimarca, Norvegia, Francia, Jugoslavia, Irlanda, Austria, Turchia, Spagna, Portogallo (dove ha inaugurato il ricostruito Teatro di Oporto con il Barbiere), Malta, Bulgaria, Sud Africa, Algeria, Israele, Tunisia, Germania... Ha preso parte a concerti radiofonici e inciso con la Cetra. Terminata la carriera, ha curato la regia in alcuni teatri americani e sul finire degli anni 70 ha insegnato arte scenica nei Conservatori di musica di Parma e Mantova.