All'anagrafe con il nome di Bruno, fu allievo di Gino Francesconi al Conservatorio di musica di Parma, dove si diplomò nel 1930. Iniziò con la musica leggera in grandi complessi, suonando il pianoforte in Belgio, Lussembrugo, Germania Olanda. Negli anni Trenta formò la sua orchestra, Blue Stars, con la quale lavorò nei maggiori locali italiani. Lasciato il caffè concerto, ritornò alla musica classica e fu I violoncello in diversi teatri (Regio di Parma, Regio di Torino, Massimo di Palermo, Cagliari, Merano ecc.) e fece parte dal 1955 al 1960 dell'Orchestra da Camera estiva di Salsomaggiore. Teneva nel frattempo una scuola di fisarmonica e un suo allievo, Gianni Verderi, vinse il "titolo mondiale". Tra le sue composizioni scrisse un trio per vl, cello e pf; Casatia csardas per fisarmonica; la mazurka Frida. Luigi Ferrari Trecate gli dedicò una composizione.