Nativo di Borgo S. Donnino, per anni studiò con Marco Rossi, organista del duomo e poi, alla morte, con il figlio Giovanni. Attorno al 1850 fu nominato organista dal capitolo della Collegiata di Castell'Arquato. In breve tempo dette vita anche a una banda, che si prestava in occasione delle solennità civili e religiose. Il 5 feb. 1853 l'Anzianato deliberò di fargli istruire per 150 lire all'anno 4 giovinetti poveri che avrebbero ricevuto le lezioni gratuitamente. Il Dipartimento di Grazia e Giustizia del Ducato ratificò la nomina, dopo averlo sottoposto a un esame di clarino, bombardino o trombone, tromba e corno da caccia, tenuto a Parma dinanzi a una commissione composta da professori della Reale Orchestra. Il giudizio rilevò la "non comune istruzione nei detti istromenti" e conteneva l'invito ad aumentare la retribuzione prevista (B.Cons.Pr, Archivio Ducale Orchestra). Il contratto fu firmato il 25 nov. 1854. Dal 31 dic. 1855 presentò le dimissioni, essendo stato nominato organista a Sissa. (A.S.Pr, Dipartimento di Grazia, Giustizia e Buongoverno, b. 610, fasc. 5).