Il Dacci scrive erroneamente che nacque nel 1856. Il 21 ott. 1880 entrò nella Regia Scuola di musica di Parma dove studiò clarinetto e contrappunto, uscendo il 31 ottobre 1883. Era anche un buon violinista e il suo nome si legge su una parte di II vl della sinfonia Numa Pompilio di Ferdinando Paer (ms in B.Cons.Pr). Nel 1883, a 19 anni, succedette al maestro Lamberti nella direzione del Corpo musicale di Monticelli d'Ongina. 5 anni dopo, nel 1888, gli fu offerta la nomina di direttore della banda e di docente della scuola di musica di Luzzara. Assunto in prova per 3 mesi, fu giudicato "buon docente ma di non aver dato prova di abilità" come direttore della banda. Preferì allora ritornarsene a Monticelli, dove rese famosa la banda, vincendo vari concorsi: Parma e Piacenza (1891), Genova e Cremona (1892), Firenze (1895), Torino e Roma. Il 16 ago. 1893 nella villa di S. Agata diresse la banda davanti a Verdi, che il 24 ago. scrisse al sindaco una calda lettera di congratulazioni. Come risulta dal Regolamento della Scuola di musica di Monticelli e disciplinare pel corpo di banda da formare cogli alunni della medesima (Pc: Tip. Solari, 1889), con la paga di 1200 lire annue, era tenuto a istruire 30 alunni, a strumentare le musiche e copiare le parti. La banda fu sciolta all'inizio del secolo, pur restando in funzione la Scuola che, a quanto si legge nella relazione fattane dal regio commissario (Monticelli d'Ongina: Tip. Ciuti, 1913), era un'ottima istituzione, che però abbisognava di maggior appoggio morale e materiale. Diresse e istruì anche un Circolo Mandolinistico, con il quale partecipò a diversi concorsi, conseguendo premi e riconoscimenti.