Torna per la sua diciottesima edizione Barezzi Festival, dal 14 al 16 novembre a Parma. Tre giorni di musica che confermano ancora una volta l’anima cangiante e la costante volontà di ricerca e contaminazione sonora del festival, forte di quella combinazione vincente che da sempre nutre la sua essenza: la virtuosa fusione tra una proposta musicale originale e d’eccellenza e le location uniche, prestigiose e suggestive che la ospitano e garantiscono al suo pubblico un’esperienza dal vivo di qualità, intima e coinvolgente.
A dimostrarlo una line up ricercata ed entusiasmante, ricca di live esclusivi: dalla poesia delicata e penetrante del cantautorato di José González all’irriverente, incantevole e profondo pianeta sonoro di Andrew Bird, entrambi nelle loro uniche date italiane; dal virtuosismo pianistico di Tony Ann alla lucida e disarmante raffinatezza di Sun Kil Moon; e poi l’intimismo tagliente di Anna B Savage, il travolgente dj e producer Omar S, la grazia cangiante di Marta Del Grandi, il mondo sonoro oltre ogni schema precostituito di Generic Animal, il neapolitan groove di Bassolino, il fresco e promettente talento di Zsela e l’eclettismo alla consolle di Raregems.
Qui i biglietti: https://linktr.ee/barezzifestival
Ideato e diretto da Giovanni Sparano, organizzato e prodotto dall’Associazione culturale Luce in coproduzione con la Fondazione Teatro Regio di Parma, Barezzi Festival continua a mantenere il suo cuore pulsante nella città di Parma, ma quest’anno costruisce un percorso musicale più dilatato e ampio che mai, capace di far circolare la sua proposta artistica su nuove strade.
Il format Barezzi Way infatti guida alla scoperta di nuovi territori, costellando la via Emilia di imperdibili concerti che anticipano il festival: dopo le uniche date italiane dei capostipiti del desert blues TINARIWEN (il 17 settembre al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia), e degli irlandesi LANKUM (il 19 ottobre al Teatro delle Celebrazioni di Bologna), in programma altri due appuntamenti. Venerdì 8 novembre si torna al Teatro Verdi di Busseto con DISCOVERLAND, il progetto che unisce i talenti musicali di Pier Cortese e Roberto Angelini, per l’occasione affiancati da Niccolò Fabi e freschi di uscita del nuovo album ERO. Infine sabato 9 novembre al Teatro Municipale di Piacenza arriva una band di culto dalla carriera trentennale, i dEUS.
Tornano anche Barezzi Snug, un percorso alla scoperta dei sapori di Parma attraverso la musica nelle Osterie del Centro storico il 15 e 16 novembre alle ore 13 (ANTUNZMASK a Officina Alimentare Dedicata; FRANCESCO PAPAGEORGIU al Caffè del Prato, FRANCESCO PELOSI a Tra l’Uss e l’Asa, MARTINO ADRIANI al Tabarro e CORRADO CARUANA E ATHOS BASSISSI a Cortex); e Barezzi Lab Camelia, gli speciali appuntamenti dedicati alle scuole, durante i quali artisti emergenti rileggono i brani di Giuseppe Verdi con i molteplici linguaggi della contemporaneità, facendone emergere nuove atmosfere e suggestioni. Il progetto coinvolge i giovani delle scuole medie superiori della provincia di Parma, all’insegna di due principi guida: More Touch – Less Screen e Più tatto – meno schermo meno scherno. Un viaggio che vuole educare gli adulti del futuro all’ascolto, alla comprensione, all’aggregazione, creando al tempo stesso un legame vivo e concreto con il prezioso territorio che abitano. I finalisti selezionati attraverso quattro appuntamenti tra il Teatro Magnani di Fidenza e il Teatro Verdi di Busseto si esibiranno nella Sala dei Concerti della Casa della Musica di Parma: il 14 novembre alle 10.30 tocca a Nòe, Denise Battaglia, Tuttieduo e Roxenne, mentre il 15 novembre alle 10.30 è la volta di Thoè, Beatrice Campisi, Valentina Brozzu e Rossana De Pace.
Novità di quest’anno invece Quadreria, ciclo espositivo ideato e curato da Alessandro Canu in cui l’arte figurativa incontra la musica: all'interno del Caffè del Prato - Casa Della Musica, quattro illustratori interpretano la propria idea di musica in chiave contemporanea, con un occhio di riguardo alla tradizione del proprio luogo di origine. Dopo l’esposizione delle opere di GERARDO LUNATICI, fino al 12 novembre lo spazio ospita i lavori di LUCIA CONVERSI, per poi accogliere quelli di LUCA SONCINI (dal 13 al 23 novembre) e di CARLA INDIPENDENTE (dal 24 novembre al 22 dicembre).