Con l’arrivo delle serate estive il Casa della Musica torna ad animarsi nelle sonorità fresche ed evocative di «Un pizzico di luna», la rassegna estiva organizzata dalla Società dei Concerti di Parma con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma–Casa della Musica che da anni punteggia con i suoi due concerti il luglio parmigiano.
Rock e tango sono i temi di questa edizione: l’anima popolare del Novecento in due volti musicali accomunati dalla propensione al ritmo, alla danza e a una fisicità prorompente, anche quando vengono rivisitati in timbri classicheggianti. È il caso del primo concerto, lunedì 1° luglio alle ore 21.15,
quando sotto il gruppo bronzeo seicentesco di Ercole e Anteo nel cortile della Casa della Musica il trio d’archi formato da Duccio Ceccanti al violino, Anna Serova alla viola e Vittorio Ceccanti al violoncello dimostrerà che con una formazione da concerto classico non solo i grandi pezzi rock non
perdono nulla, ma rivelano anche sorprendenti suggestioni: «Rock legends» mette in fila in questo modo nella rivisitazione virtuosistica di Roberto Molinelli per trio d’archi brani dagli anni Sessanta ai primi anni Novanta di Rolling Stones («Sympathy for the devil», «Angie», «Paint it black», «Ruby
Tuesday», «Satisfaction»), Beatles («Michelle», «Help!», «Come together»), Queen («The show must go on», «Bicycle race», «We are the champions»), Led Zeppelin («Stairway to Heaven»), Kiss («I was made for lovin’you») e Metallica («Nothing else matters», «Enter Sandman»). Oltre a un’attività solistica di enorme impegno che li porta nelle sale di tutto il mondo con orchestre prestigiose, i tre strumentisti di questa sera sono anche accomunati dal loro coinvolgimento in area contemporanea cólta: Duccio Ceccanti con Contempoartensemble, che ha fondato e dirige, Anna Serova e Vittorio Ceccanti attraverso numerose composizioni appositamente scritte per loro dai maggiori compositori contemporanei.
Il secondo concerto della rassegna è previsto per lunedì 15 luglio sempre alle ore 21.15 con Cesare Chiacchiaretta al bandoneon e Giampaolo Bandini alla chitarra: «Nubes de Buenos Aires», celebre pezzo di uno dei più grandi autori viventi per chitarra, Máximo Diego Pujol, offre il titolo a
questa serata che diventa così un viaggio nel mondo malinconico e passionale del tango nel Novecento con alcuni grandi classici di Astor Piazzolla («Bandoneón», «Ave Maria», «Zita», «Adios Nonino», «Suite de Maria de Buenos Aires», «Oblivion» e ovviamente «Libertango»), un fondamentale tango d’inizio secolo come «Gallo Ciego» di Agustín Bardi, e la nuovissima «Sonata del Suburbio» di Pujol, un pezzo del 2024 dedicato proprio al duo Bandini-Chiacchiaretta che in questa occasione lo proporranno in prima italiana.
L’attività istituzionale della Società dei Concerti di Parma è realizzata grazie al sostegno del Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma, Casa della Musica, Sinapsi Group. In rete con Amur, Aiam.