La rassegna ha preso il via il 20 gennaio 2020, a pochi giorni di distanza dal concerto di inaugurazione dell’anno di “Parma Capitale Italiana della Cultura” che si è svolto nella Cattedrale, affollatissima, lunedì 13 gennaio 2020. Una serata di grande emozione e di calorosi applausi agli interpreti della Petite Messe Solennelle di Rossini: l’Ars Cantica Choir diretto dal maestro Marco Berrini, il pianista Alessandro Marangoni, l’organista Maurizio Manara, e le voci soliste Cristina Mosca, Lilly Jørstad, Alessandro Luciano e Bruno Taddia.
La rassegna Beethoven 20.20 si articolerà in otto appuntamenti: dal 20 gennaio al 27 aprile 2020, con inizio alle ore 20.20 alla Casa della Musica di Parma. In programma alcuni celebri capolavori beethoveniani tra i quali la Sonata n. 9 op. 47, nota con il soprannome di Sonata “a Kreutzer”, che sarà interpretata dal violinista Ivan Rabaglia e dal pianista Alberto Miodini (30 marzo). Ma si potranno anche ascoltare brani di più rara esecuzione, come le pagine per viola e pianoforte con il violista Vladimir Mendelssohn e il pianista Andrea Rucli (24 febbraio); oppure gli Scottische Lieder, melodie popolari scozzesi rivisitate da Beethoven e da Haydn, nel concerto con il mezzosoprano Monica Bacelli e il Trio Metamorphosi (27 gennaio).
Un gioiello poco noto è anche la versione per pianoforte e quintetto d’archi scritta da Vinzenz Lachner del Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra di Beethoven, che sarà eseguita all’inaugurazione (20 gennaio) dal pianista Alberto Miodini con il Quartetto Noùs e il contrabbassista Antonio Mercurio. Non mancheranno inoltre originali accostamenti: a Schumann e Mahler con il Quartetto Werther (10 febbraio), a Schumann e Brahms con il violoncellista Enrico Bronzi e il pianista Filippo Gamba (6 aprile).
Il programma è inoltre impreziosito dalle prime assolute di due omaggi d’autore al genio di Bonn: il Trio per violino, violoncello e pianoforte Omaggio a LVB commissionato al compositore newyorchese David Winkler, che sarà eseguito dal Trio Ceccanti-Fossi (27 aprile); la prima assoluta di “The Young Beethoven”, viaggio negli anni giovanili di un titano della musica attraverso la drammaturgia dello scrittore Sandro Cappelletto, con lo stesso Cappelletto come voce narrante e Marco Scolastra al pianoforte (9 marzo).
Davide Battistini, Presidente della Società dei Concerti di Parma, ha dichiarato: «Siamo fieri di contribuire attivamente alle celebrazioni beethoveniane in questo anno così importante per la Città e di portare a Parma celebri artisti di fama internazionale, ma anche alcuni giovani emergenti dal talento straordinario. Nel solco della prestigiosa storia ultracentenaria della Società dei Concerti, continueremo a prodigarci per regalare emozioni al nostro pubblico».
Il Direttore artistico Giampaolo Bandini ha spiegato: «Beethoven non ha certo bisogno di anniversari per essere ricordato, ma le celebrazioni possono essere un’occasione per avvicinarsi alla sua musica con uno sguardo nuovo. Il nostro progetto è nato nel 2008 con questo spirito e propone percorsi d’ascolto originali, con pagine di rara esecuzione, accostamenti inediti ad altri autori e omaggi d’autore in prima assoluta, nell’interpretazione di importanti solisti ed ensemble».
La rassegna “Beethoven 20.20” della Società dei Concerti di Parma è realizzata grazie all’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma - Casa della Musica, con il sostegno di Chiesi Farmaceutici. Main Partner Sinapsi Group, Fondazione Monte Parma, Friends Cedacri, Ilger.com, Skidata, Partner Teatro Regio di Parma, Rangon, Hotel Button.