Nativo di Piacenza, è un esponente tipico di quei cantanti e strumentisti minori, dei quali è difficoltoso seguire la carriera, in quanto ignorati dalla stampa e dalle cronologie dei teatri. Ad essi va però il merito di aver portato la musica e il buon nome del Ducato anche nei più sperduti paesi. Cantò in un grande numero di teatri in Italia e in giro per il mondo, quasi sempre in parti di contorno: probabilmente debuttò nel carnevale 1874-75 al Teatro Municipale di Piacenza nel
Salvator Rosa e vi ritornò varie volte (nel nov. 1875 in
Cicco e Cola; carnevale 1875-76:
Guglielmo Tell,
Faust,
Il matrimonio sotto la repubblica; carnevale 1876-77:
Guarany). Nel 1883 fu a Gibilterra e al Teatro del Circo di Palma di Mallorca, dove ritornò per diversi anni (di sicuro nel 1888 e 1889); nel 1885 al Teatro Minerva di Udine nell'
Ebrea, diretto da Giovanni Bolzoni; nel 1886 fu a Fiume, Alessandria d'Egitto, Costantinopoli; in data non conosciuta a Maken in Spagna. Nel 1890 cantò nei teatri di Camerino, Salò (
Lucia) poi a Piacenza (Politeama Piacentino) e Milano (Teatro Pezzana).
BIBLIOGRAFIA. NDBP.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza