Diplomato in organo (1922) e in pianoforte (1924) al Conservatorio di musica di Parma, fu incaricato nello stesso istituto per l'insegnamento del pianoforte complementare dal 1925 al 1939, anno in cui fu nominato di ruolo. Tenne anche per diversi anni l'insegnamento del pianoforte principale. Nel 1971 fu collocato in pensione per limiti di età. Come insegnante privato, poté vantare degli ottimi allievi. Ebbe una notevole attività, anche se la volle limitata all'ambito locale: negli anni 20 fu maestro sostituto dei direttori Podestà, Martini, Molinari Pradelli, Failoni, e nel 1926 diresse a Salsomaggiore l'azione coreografica La danza dei tempi. Fu ricercato come accompagnatore di cantanti, pianista solista e in duo. Tra gli altri suonò con i violinisti Vittorio Emanueli, Antonio Abussi, Aldo Priano, Alberto Poltronieri, Giannino Carpi, Lorenzo Lugli, Ermanno Marchesi, Sirio Piovesan e con i violoncellisti Nievo Albertelli, Adolfo Fantini, Attilio Ranzato, Fernanda Buranello.