Entrò nella Regia Scuola di musica di Parma nell'ott. 1864, dove studiò pianoforte con Bucellati. Uscito volontariamente un anno dopo, continuò nello studio dell'armonia e composizione con Giulio Cesare Ferrarini. Dette presto buone prove di sé e nel 1879 il Circolo Bellini di Catania premiò un suo Album per pianoforte. Suonò spesso in pubblico, specie alla Società del Quartetto di Parma, dove si esibì una ventina di volte. Nella stagione di inaugurazione del Teatro Metropolitan di New York (1883-84), su segnalazione dello zio Italo Campanini, fu scritturato come maestro sostituto: h stato scritto che nei primi anni del Novecento tornò diverse volte al Metropolitan, ma non abbiamo trovato riscontro a questa notizia. Nel 1887 a Parma fu direttore dei concerti orchestrali. Accompagnatore al pianoforte senza pari, in un concerto a Parma il violinista Thomson era restato senza pianista: la serata fu salvata dall'Azzoni che lesse il programma a prima vista. In varie occasioni suonò anche con Bazzini e con Johann Becker. Dal 1879 al 1890 fu direttore della Scuola comunale di canto corale; dal 1884 al 1899 maestro di pianoforte e canto corale al Collegio S. Orsola; dal 1887 al 1902 maestro di canto corale e solfeggio alla Pia Casa di Provvidenza. Nel 1889 cominciò a insegnare canto corale nel Conservatorio di Parma, per passare nel 1895 ad armonia complementare; dal 1908 al 1910 tenne l'incarico della composizione. Per diversi anni fu vicedirettore dell'istituto, dal quale fu collocato in pensione nel 1923.
Composizioni teatrali: Consalvo, opera ballo in 4 atti su libretto di Attilio Catelli (Mi, Teatro Dal Verme, 1878); Le gioie della carità, operina in 2 atti per soli e coro, parole di suor Vincenzina Pizzetti (Pr, Teatro delle Orsoline, 1886. La stessa, con il titolo Il cuore dei fanciulli fu poi rappresentata anche: Pr, Teatro Reinach, 1912, a Fidenza e Reggio Emilia). Nel regno delle favole, operina per l'infanzia su parole di Giovanna Giraud (Ge, Teatro Balilla, 1933).
Per il cinema muto pubblicò con la casa editrice Beltramo di S. Remo le musiche per alcuni momenti dello spettacolo per pf guida e piccola orch: Melodia (1924); Romanza senza parole (1928); Baccanale (1929); Gridi di angoscia (1929); Intermezzo (1929); Ouverture in sol (1929), questa ridotta anche per pf a 4 mani (Fi: Mignani, 1930).
Composizioni per orchestra: Una sveglia militare al campo, capriccio sinfonico (1881).
Musica da camera: Andantino in mib, op. 18 per quartetto d'archi (Mi: Lucca); Fantasia pastorale per 3 ob e pf, op. 21 (Roma: Ed. Musica); Presto in mi min., op. 24 (Roma: Ed. Musica); Dolce colloquio, per pf, vl e cello (Bo: Bomgiovanni); Notturno per pf, vl e cello (Bo: Bongiovanni); Povero cuore! pensiero mesto per vl, cello e pf (Mi: Ric, 1928); Rimembranze giovanili, duettino per 2 ob e pf, op. 48 (Fi: Mignani, 1927); Serenata per ob e pf (Roma: Ed. Musica).
Composizioni vocali e corali: Domini est terra, Salmo XXIII, op. 12, per coro e orch. Esiste anche in riduz. per coro e pf (Mi: Lucca); O salutaris hostia, op. 13, per coro a 4 v acc di pf o harm, eseguita con 2 harm alla Steccata il 2 apr. 1883 (Mi: Lucca); Tantum ergo, op. 14, per coro virile con orch e harm, eseguita alla festa del Rosario alla Steccata il 3 ott. 1880. Esiste anche riduz per canto e pf (Mi: Lucca); Inno a S. Francesco, eseguito nella chiesa dell'Annunciata di Parma (1882); Dimmi io t'amo, melodia per canto e pf (inserto in "La musica popolare", n.4, 1882); Alla pace, inno per coro di ragazzi acc pf, parole di Oreste Boni (Mi: Carisch); Cori educativi a 1 o piy v acc pf (Fi: Venturini); Dimmi: io l'amo!, melodia per canto e pf (inserto in "Musica popolare", 1883); Se fossi, per canto e pf (13 mag. 1918); Marcia trionfale per il decennale della Rivoluzione fascista, parole dello stesso, dedicata al Duce ed eseguita a Roma il 21 apr. 1933 (per banda; per orch; per coro e pf).
Composizioni per pianoforte: Mazurka, op. 2 (Mi: Vismara); Ispirazioni ed affetti, album musicale di 8 composizioni, op. 11 (Mi: Lucca); Capriccio, studio, op. 17 (Mi: Lucca, 1882); Scarabocchi pianistici, op. 20 (Mi: Lucca); Studio-scherzo (Mi: Lucca); Melodia romantica, op. 22 (Fi: Venturini); Scherzini, op. 23 (Mi: Lucca); Toccata, op. 35 e Romanza senza parole, op. 36 (Mi: Stamperia di musica); Capriccio, op. 38 e Studio melodico, op. 39 (Bo: Bongiovanni, 1919); Allegro agitato in si min, op. 41 (Mi: Stamperia Italiana di Musica); 20 piccoli preludi di preparazione allo stile polifonico, op. 45 (Moncalieri: Beltrame); Sonatina all'antica, op. 47 (Bo: Bongiovanni, 1925); Allegro agitato in si min. (Mi: Ed. Musica); Nell'oro del tramonto (Mi: Carisch, 1928); Adagio per pf. (ms autografo. B.Cons.Pr) Fantasia, valzer brillante (Mi: Vismara).
Trascrizioni per pianoforte delle opere: La regina di Cipro; Aida; Cavalleria rusticana; Amico Fritz; Graziella; Severo Torelli (queste ultime due di Salvatore Auteri Manzocchi).
Composizioni per harmonium: 3 pezzi, canto relioso, op. 7; Corale, op. 33; Preludio cromatico, op. 37 (Bo: Bongiovanni); 6 composizioni (Bo: Bongiovanni); Composizioni, II serie (Bo: Bongiovanni); Composizioni, III serie, op. 42 n.1 (Bo: Bongiovanni).
Opere didattiche: Guida teorico-pratica di canto corale (Mi: Ric.); Guida teorico-pratica per l'insegnamento del canto corale nelle scuole normali (Mi: Nagas); Manuale teorico-pratico per lo studio dell'armonia complementare (Mi: Ric.).