Seguire l'excursus delle società corali di Monchio non è agevole. Agli inizi degli anni Cinquanta vi era un coro diretto da don Giovanni Lottici: nella sua storia, ha cambiato nome svariate volte, si è frazionato in gruppuscoli, sciolto, ricostituito con esistenza effimera. Ciò malgrado nel 1955 con il nome di Coro Pro Loco di Monchio conseguì il primo premio al festival di Mossale. Per sopperire alla scarsità dell'organico si unì presto al coro di Palanzano, dando vita al Coro Val Cedra.
Dalla fusione del coro Val cedra di Palanzano e Monchio con il coro di Beduzzo della Val Parma, il I mag. 1994 si è costituito il Coro Due Valli. Direttore è stato nominato don Giovanni Lottici e comprende una trentina di cantori di ambo sessi con un repertorio liturgico, di canti popolari folkloristici della zona e della tradizione alpina, con una notevole attività nelle sagre paesane, nelle feste degli alpini, e anche allietando i matrimoni. Nel 1999 il gruppo è diretto da Gianfranco Tebaldi.
Degni di nota sono "I Cantor ad Monc", una compagine spontanea, coordinata da Giacomo Rossi, che si ritrova in occasione di sagre e feste religiose per eseguire i canti ad orecchio e senza diapason. Nessuno dei componenti sa leggere la musica, e le voci eseguono cadenze ed intonazioni tramandate da generazioni dalla tradizione orale. Mantiene vivo il repertorio dei brani sacri in latino radicati nella zona. Nel 1976 il gruppo si è esibito alla Piccola Scala di Milano, nel 1987 a Castelsardo e nel 2002 ha inciso un cd. L' 11 mar. 2006 su invito della Fondazione Levi, si è esibito a S. Maria Formosa a Venezia.