Figlio di Vittorio, diplomato in violoncello con Oreste Pagani, e in organo, cui era stato avviato dal padre, ha avuto una buona carriera come strumentista, suonando nell'Orchestra Sinfonica di Salsomaggiore (nelle stagioni estive 1926, 1927 e 1928), nella Orkestrgebhau di Amsterdam, nell'Accademia di Milano, con i Masterplayers, all'AIDEM di Firenze, all'Angelicum e nell'orchestra di St. Moritz. E' stato per 30 anni organista e l'ultimo maestro di cappella della cattedrale di Piacenza. Negli anni Quaranta fondò il Quartetto Piacentino. Dal 1933 al 1968 e ha tenuto corsi di perfezionamento per organisti a St. Moritz. E' stato apprezzato maestro accompagnatore. Ha composto messe, cantate, composizioni per violoncello, pianoforte, organo e un Andantino per quartetto d'archi.
Ha avuto 4 figli musicisti: Vittorio, Elvira, Giuseppe e Giovanni.