- liutaio
- 22/12/1685
- Cerignale in Val Trebbia
- 15/06/1746
- Piacenza
Non si sa chi sia stato il suo maestro, ma all'inizio la sua attività fu alternata a quella di contadino, poi di oste, macellaio e panettiere. Da un rogito dell'11 nov. 1734 risulta che avesse affittato per 9 anni una casa a Bilegno in Val Tidone per esercitarvi questa attività. Il 4 giu. 1735 invece si trasferì a Piacenza. E' così spiegato il perché a volte si firmasse
placentinus, ma si definiva anche
alumnus Antonii Stradivarii, il che implicherebbe che in giovinezza avesse vissuto anche a Cremona. Lo stile dei suoi violini non ricorda però gli Stradivari, benché siano superbi per fattura e sonorità. La loro forma è piatta e la vernice è rosso chiaro su fondo ambrato. Pare siano tutti all'estero, dove sono molto ricercati.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza