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Numero voci: 284.

Gardoni Italo


  • tenore
  • 12/03/1821
  • Parma
  • 26/03/1882
  • Parigi (Francia)
Italo Gardoni
Italo Gardoni - tenore (foto Legato Ferrarini)
Nato da "comodi e onesti genitori", studiò canto alla Ducale Scuola di musica dal 1838 al 1840 con De Cesari. Dopo diverse accademie al Teatro Ducale di Parma, nel 1841 cantò nella stagione di autunno al Teatro di Viadana nel Roberto Devereux. L'impresario Ronzani si interessò di questa giovane promessa e lo scritturò per il Teatro Sutera di Torino dove, nel carnevale 1841-42 cantò nell'opera nuova Il contrabbandiere di Perelli. Fu invitato poi al Teatro Italiano di Berlino dove, assieme al famoso Rubini, cantò nell'Otello di Rossini. Aveva un repertorio di eccezionale estensione, cosa che gli consentì una splendida carriera, potendo affrontare le opere più disparate. Tornato in Italia, cantò per 2 stagioni alla Scala (1843 e 1844) e nel carnevale 1844 fu al Teatro Grande di Brescia. Partì poi per Vienna, indi si recò all'Accademia Reale di musica di Parigi, dove lavorò per 3 anni e dove diversi compositori scrissero espressamente per i suoi mezzi vocali. Nel 1847 debuttò al Her Majesty's Theatre di Londra e continuò a cantare tutte le estati fino al 1870 in questa città, dove aveva sposato la figlia del baritono Tamburini. Trascorreva invece l'inverno Parigi. L'impresario Mapleson ricordava nelle sue Memorie che durante la stagione del 1848 gli dette 'preziose' lezioni di canto e che il tenore fu l'artefice di storiche esibizioni nel Faust (1865), Dinorah e Ifigenia in Tauride (1866), Don Giovanni (1868). In quegli anni fu anche a Madrid (Teatro Real, 1850-51), Amsterdam, Roma (Teatro di Tordinona), Pietroburgo: qui un critico russo disse che se aveva soppiantato il tenore Guasco, era dovuto al fatto che era il genero di Tamburini. I risultati, però, presto lo smentirono. I funerali ebbero luogo nella chiesa della Maddalena, con l'intervento delle celebrità del mondo artisico: Berlioz disse di lui: "Gardoni era la colonna principale del Teatro dell'Opera". Pubblicò 15 vocalizzi con accompagnamento di pianoforte calcolati sulla formazione dello stile moderno e sul perfezionamento dell'arte del canto (Mi: Lucca).


BIBLIOGRAFIA: Alcari; Bettòli; Brescia; Cametti; Dacci; Ferrari; Mapleson; Pariset; Oxford Dictionary of Opera; G.N. Vetro: Le voci del Ducato, in G.Pr, 19 set. 1982.

ultimo aggiornamento: 26/07/2005
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza