Figlio di Vittorio, diplomato in composizione, violoncello, strumentazione per banda al Liceo musicale di Piacenza, seguì il corso di perfezionamento all'Accademia Chigiana di Siena con Vito Frazzi. Insegnante di armonia complementare al Liceo musicale di Piacenza e al Conservatorio di Pesaro, nel 1958 fu nominato direttore del Liceo musicale di Reggio Emilia. A Piacenza gli era già stata intitolata una strada. Compose: Sacrifizio, dramma in 1 atto di Giacomo Corradi (alias Giorgio Periti) (Pc, Teatro Municipale, 16 mar. 1957); Poi sarà l'alba, opera in 1 atto di Elio Anceschi (Pc, Teatro Municipale, 14 gen. 1961). La cantata La terra pesante, testo di Giorgio Periti (1940); l'oratorio Funda David, parole di Ettore De Giovanni; il poema sinfonico Fede; Salmo XIX per coro e strumenti. Inoltre musica da camera, sonate per vari strumenti (Laude a David, impressione per cello e pf), liriche per voce e pianoforte o archi (Resta con me, su testo di Ada Negri; Finisci l'ultimo canto e Voglio te, te solo, su versi di Tagore); Dialogo a tre, per pf, vl e cello. Pubblicò diversi libri per l'insegnamento della musica per gli istituti magistrali e la scuola media.