Nel mag. 1771 trasse cinque copie dell'opera
Il finto molinaro che dovevano servire per i divertimenti della corte a Colorno. Trasse anche copia dell'opera
Amor soldato che, presa a nolo a Venezia, doveva essere restituita dopo essere stata eseguita nel carnevale al Teatro Ducale di Parma (A.S.Pr,
Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 934b).
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza