Ersilia Ranzi - soprano (foto Legato Ferrarini)
Parmigiana, non abbiamo notizia dei suoi primi anni, in quanto la troviamo già nel 1839 al Teatro Municipale di Piacenza nella stagione di primavera come primadonna nel
Nuovo Mosè di Rossini e nella
Gemma di Vergy di Donizetti. Nel mag. 1841 era a Rovereto nella
Beatrice di Tenda e nel
Torquato Tasso, ripetendo le opere nel giu. a Bolzano. Nella stagione d'estate per la riapertura del Teatro di Biella ebbe successo nella
Gemma di Vergy, in
Chi dura vince e nell'
Elisir d'amore. Fu poi a Venezia al Teatro Malibran (
Chiara di Rosenberg) e all'Apollo (
Gemma di Vergy), opera che ripropose ai primi di dic. al Teatro della Fortuna di Treviso. Nel carnevale 1841-42 fu al Teatro di Pordenone nel
Marin Faliero e sempre nella
Gemma. Nel mar. 1841 cantò al Teatro Ducale di Parma in un concerto per l'Accademia Filarmonica Ducale, nella quale fu nominata socio onorario; in questo teatro ritornò nell'autunno 1846 ne
La cantante di Gualtiero Sanelli, in
Columella di Vincenzo Fioravanti e
La figlia del Reggimento. Nel 1847-48 cantò al Reale Teatro Carolino di Palermo come primadonna in opere del grande repertorio, tra cui
Orietta di Lesbo, titolo con cui venne presentata la
Giovanna d'Arco. Dopo ne perdiamo le tracce. Il Bettòli scrisse che "come artista di second'ordine, percorse assai brillante carriera".
BIBLIOGRAFIA: Forlani; Leoni; Parma.
ultimo aggiornamento: 26/07/2005
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza