Fu Andrea, indicato anche come Rugarli, nel 1769 fece parte dell'orchestra del Teatro Ducale "nelle Allegrezze in occasione delle Reali Nozze" e nelle feste da ballo (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 934a). Nel carnevale 1770 e 1771 fece parte dell'orchestra degli spettacoli al Teatro Ducale. (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 934b). Indicato tra i "professori parmigiani dell'orchestra", suonò nell'ago. 1773 negli spettacoli teatrali della Cantata e dell'Arcadia nelle allegrezze per la nascita del delfino (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 935a). Fece parte dell'Accademia teatrale di Parma per un triennio. Nella primavera 1775 suonò negli spettacoli dati in occasione delle visite dell'arciduca Massimiliano d'Austria, dell'imperatore d'Austria e del granduca di Toscana (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 936a). Nel carnevale 1777 suonò per 17 sere al Teatro Ducale come secondo contrabbasso sostituendo l'infermo Gaspare Caroli (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 936b) e nel mag. nei balli per la visita del principe d'Ostro Gozia (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 937). Nel carnevale 1780 suonò al Teatro Ducale per 16 sere in vece di Gisalberti. Nella primavera 1782 fece parte dell'orchestra nella grande opera al Teatro Ducale (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 938). Il 18 feb. 1790 fu nominato nell'orchestra dell'Accademia Filarmonica di Parma al posto del deceduto Antonio Gisalberti.