Studiò a Busseto per 8 anni con Antonio Rusca, poi si trasferì a Parma per continuare con Giovanni Rossi. Il Presente del 2 lug. 1867 lodò un concerto della Compagnia dei Ciechi, diretta da Augusto Migliavacca, il maestro della Compagnia era il "loro buon maestro" Tomasi. Dedicatosi alla direzione d'orchestra, lavorò a Parma (Teatro Campanini), a Milano, Genova, Venezia, Nizza (per 3 anni), a Caracas. Passò poi a New York, dove rimase 25 anni. Per 8 diresse la Emma Abbot English Grand Opera Company, con la quale percorse le città degli Stati Uniti in concerti che ospitarono Carlotta Patti, Ilma De Murska, e altri interpreti famosi. Così, almeno, riporta l'Alcari. Fu anche compositore: abbiamo trovato Un addio ai miei colli fornovesi, valzer. Per pf si trova sia ms, il cui autore è indicato come "Tomaso" (A.S.C.Pr, Lascito Sanvitale), che edito (Bo: Trebbi), mentre nel fondo della Commissione Amministrativa del R. Teatro (B.Cons.Pr) vi sono le parti per orchestra. Per il violinista cieco Migliavacca e il suo complesso compose diverse riduzioni: dal Ballo in maschera (1867); dall'Aida (1871); dai Lombardi alla prima crociata (1873); dall'Attila (1874); dall'Africana di Meyerbeer (1874).