Dizionario


A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
stampa
Numero voci: 121.

Torri Rosina


  • soprano
  • 30/12/1898
  • Guastalla
  • 22/11/1975
  • Milano
Rosina Torri
Rosina Torri - soprano (foto Legato Ferrarini)
Dal 1906 al 1911 studiò al Conservatorio di musica di Parma prima violino, poi canto. Debuttò il 26 ott. 1919 a Valenza Po (Mimì nella Bohème). Dotata di una bella musicalità, ricca di talento e favorita da un fisico grazioso, percorse una buona carriera che cessò con il matrimonio. Il 4 feb. 1920 cantò a Guastalla in Traviata e nello stesso anno fu a Vienna, Budapest, Venezia (Teatro Malibran); l'anno dopo, a nov, fu a Pescia in una Traviata: piacque la sua esecuzione e fu chiamata a ripeterla al Teatro Biondo di Palermo (feb. 1922), al Sociale di Bergamo (qui assieme al Mefistofele) e nel mag. Fu in Olanda (Amsterdam: La bohème; Utrecht: concerto). Lo stesso anno cantò per la prima volta a Parma al Teatro Reinach in una Bohème, e l'anno dopo fu al Regio (Madama Butterfly). Nel carnevale 1922-23 fu al Politeama di Como in una Tosca, cui seguì una Traviata e nel 1924 al Teatro Sociale di Mantova (Butterfly e La traviata): con questa seconda opera ritornò nella città nel 1933. Nel 1924 continuò ad alternare le opere di Puccini con La traviata alla Pergola di Firenze, al S. Carlo di Napoli, a Torino. Nel carnevale seguente fu alla Scala dove, oltre alla solita Musetta, cantò nelle Donne curiose di Wolf Ferrari e nel Diavolo nel campanile di Lualdi. Mentre era alla Scala studiò qualche movimento di danza con Bianca Gallizia. Ritornò alla Scala nel 1934 sempre nella Bohème. Con quest'opera nel 1925 fu al Teatro Regio di Parma nelle celebrazioni pucciniane e il 1926 la vide sui palcoscenici di Venezia (Teatro La Fenice, Turandot), Roma (Teatro dell'Opera, dove ritornò nel 1930), Carpi (Lodoletta), Rimini (ago, Teatro Vittorio Emanuele, Turandot), Cento (set, Lodoletta), Alessandria (ott, La traviata), Oneglia (nov. in Bohème), per continuare a Parma (carnevale 1926-27, Teatro Regio, Iris) opera ripetuta subito dopo a Modena. Nel 1928 fu ad Alessandria (Madama Butterfly), a Bergamo (I pagliacci), Torino (Teatro Regio, Fidelio e Turandot), e nel 1929 al Carlo Felice di Genova ancora nell'opera postuma di Puccini, opera che venne messa in onda dall'Eiar (1938). Da Radio Torino cantò anche Medusa di Bruno Barilli, diretta da Tullio Serafin e Dispetti amorosi di Luporini. Nel 1931 fu al Teatro Politeama di Pistoia in Lodoletta, opera che riprese a Pisa, al Politeama, diretta in questa edizione da Mascagni, e ritornò in questa città nel mag. 1934 nella Butterfly. L'ultima volta che la troviamo indicata su di un cartellone fu nel carnevale 1937-38 al Ponchielli di Cremona.
BIBLIOGRAFIA: Alcari; Leone; Mario Bommezzadri: R.T, in "Al pont ad mez", 1977, n. 2, pp. 22-23; G.N.Vetro. Le voci del Ducato, in G.Pr, 27 mar. 1983; Grundy.
ultimo aggiornamento: 21/10/2005
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza