Tra Speranza e Verdi ci furono dei contatti. In una lettera del 22 apr. 1839 a Giuseppe Demaldh, quest'ultimo da Milano, dove era ancora incerta l'esecuzione dell'
Oberto alla Scala, annotava: "Invece mi scrive il M.o Speranza di Parma. Povero giovane! Io li auguro fortuna, ma io ne dubito molto".Compose le opere:
La tragedia buffa, dramma giocoso (Napoli, Teatro Nuovo, 1833);
Gianni di Parigi, melodramma in 2 atti di Felice Romani (Napoli, Teatro Nuovo, 1836);
I due Figaro ossia Il soggetto di una commedia, melodramma giocoso in 2 atti di F. Romani (Napoli, Teatro Nuovo, 1838);
L'aretino, melodramma giocoso in 2 atti di Giorgio Giachetti (Torino, 1839);
Egli h di moda ovvero I begli usi di città, commedia in 2 atti di Angelo Anelli (Lucca, Teatro Pantera, 1840);
Il postiglione di Lonjumeau, melodramma in 3 atti (Lucca, Teatro Pantera, dic. 1841);
Il mantello ossia Lo sposo statua, 2 atti (Torino, Teatro Sutera, 1843);
Saul, tragedia lirica sacra in 2 atti di F. Romani (Firenze, Teatro della Pergola, 8 apr. 1844);
Amore a suon di tamburo, commedia in 2 atti di F. Rubini (Napoli, Teatro Nuovo, 1845);
Java, libretto di Giurdignano (Napoli, Teatro Fondo, 1847);
Scherzo melodrammatico (Firenze, 1847);
Il padre dell'esordiente, melodramma comico in 2 atti (Livorno, Teatro Rossini, carnevale 1848).
I due Figaro e
Il postiglione di Lonjumeau furono le opere più fortunate e, specie la prima, fu ripresa in un grande numero di teatri in Italia e all'estero.
Il Pirata dellƎ gen. 1839 riportava che l'impresario Bonola lo aveva scritturato per scrivere un'opera buffa per la stagione di primavera al Teatro Carcano di Milano, opera che non ci risulta essere stata composta, mentre lo Schmidl indica anche come eseguita nel 1847 l'opera
L'alloggio militare, su libretto di Piero Torrigiani.
Dei
Due Figaro fu pubblicato il duetto "Siam soli, mio signore" (Novara: Artaria; Mi: Conti); Lucca pubblicò di A. Goreni 2 riduzioni per fl e pf (
Sei troppo facile a spaventarti e la cavatina
Son contento), mentre il
ms del duetto
Tu lo volesti ingrata, ridotto per fl e pf da G. Daelli h nella B.Cons. di Verona;
Aria per fl e pf,
ms (A.S.C.Pr,
Fondo Sanvitale); copie di parti delle sue opere si trovano
ms in B.Cons.Pr. Lo Stocchi scrive che il 6 mar. 1846, in un'accademia al Teatro Ducale di Parma, il tenore "Emilio Naudin ci fh conoscere, fra l'altro, una vivace arietta, o vogliasi canzone dell'egregio nostro Maestro Speranza".
Ancora nel 1873 l'editore Teodoro Cottrau di Napoli dichiarava di essere il proprietario e che aveva registrate secondo le leggi del diritto d'autore le opere
La vivandiera ossia Amore a suon di tamburo;
Gianni di Parigi;
I due Figaro o Il soggetto di una commedia e Java.
BIBLIOGRAFIA: Dassori; Florimo (v III, p. 641); Grove; Manferrari; Schmidl; Stocchi; UTET; Venturini; Vladimiro Bertazzoni. A Odessa ha piy successo di Donizetti, in "La voce di Mantova", 26 feb. 1999; Frank Walker. L'uomo Verdi. Mi: Mursia, 1964, p. 41.
ultimo aggiornamento: 05/10/2009
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza