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Numero voci: 180.

Amade' Giovanni


  • organista
  • 07/09/1876
  • Brescello
  • 04/12/1948
  • Fidenza
Debole nella vista per una malattia infantile, la perse del tutto a 18 anni. Studiò pianoforte, organo e composizione con Guglielmo Mattioli all'Istituto per i ciechi di Reggio Emilia e si licenziò nel 1896, ribadendo all'Accademia Filarmonica di Bologna i diplomi di organo (1900) e composizione (1902). Mentre era insegnante all'Istituto dei ciechi di Reggio, nel 1897, in occasione delle feste palestriniane, tenne un applaudito concerto all'organo della Steccata di Parma e nel feb. vinse il concorso per organista della cattedrale di Guastalla, con annesso insegnamento del canto in seminario e del canto corale in un istituto di suore. Nel 1903, in occasione delle feste giubilari, furono presentate al papa una serie di Laudi sacre musicate da lui. Nell'ott. venne premiata dall'Accademia Musicale di Palermo una sua composizione. A Guastalla fondò e diresse una nuova società di musica sacra (apr. 1904), una corale e insegnò pianoforte e armonia complementare nella Scuola comunale di musica. Nel 1907 venne nominato per far parte della commissione che doveva redigere un progetto per unificare la scrittura musicale per i ciechi. Nel 1910 vinse il concorso per organista della Cattedrale di Borgo S. Donnino: alternando l'attività con quella di Guastalla, anche qui insegnò musica in seminario, dove creò una schola cantorum e un corso che, dopo 3 anni di frequenza ed esami finali, dava un diploma per organista parrocchiale. Fu fondatore e vice presidente della Società pro cultura degli insegnanti ciechi.
Per le sue scuole scrisse degli Appunti di teoria musicale (Pr: Spaggiari, 1935).
Compose: Lo sciopero, operina (eseguita all'Oratorio salesiano di Fidenza ed ebbe per tenore Nino Bertelli); la Messa Madonna del Rosario; una Messa funebre in collaborazione con il maestro Guido Carra (nato a Casalmaggiore, 14 gen. 1887) direttore della banda di Fontanellato che musicò la parte lirica, mentre egli si riservò quella drammatica; la Messa Maria Concetta; la Messa Sancti Donnini Martyris per 3 e 4 v con orch. Dopo l'esecuzione del 9 ott. 1942, fu ripresa nella cattedrale di Fidenza il 28 ott. 1984.

BIBLIOGRAFIA: Da Mareto; Soresina; O. Davighi. G.A., in "Risveglio", 1949, n. 23; G. Aimi. Profili parmensi: G.A., in G.Pr, 27 giugno 1960.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza