Piacentina, la incontriamo per la prima volta nella Fiera di primavera del 1751 al Regio Ducal Teatro di Piacenza nel dramma per musica
Alessandro sotto le tende di Dario, poesia del piacentino Guido Riviera, musica di Giambattista Lampugnani. Nel carnevale 1752 era al Teatro Omodeo di Pavia nel dramma per musica
Cajo Mario di Niccolò Jommelli, opera che ripeté nell'autunno 1753 a Casale Monferrato. Lo stesso anno fu al Teatro di via del Cocomero di Firenze nel dramma giocoso
La calamita de' cuori, mentre l'anno dopo ritornò a Piacenza nell'
Artaserse su testo del Salvoni. Nella stagione di Fiera 1756 fu al Teatro di Bergamo nell'
Eroe cinese, "musica di diversi autori" e nella primavera a Cremona al Nuovo Teatro privato di un nobile nel dramma per musica
Il re pastore di David Perez. Qui ritornò nel carnevale 1757 in
Antigono di Jommelli e nell'
Ezio, pasticcio di diversi autori. L'ultima volta che la incontriamo è nel carnevale 1761 al Teatro Omodeo di Pavia in
La Viriate, dramma per musica di Michelangelo Valentini. Nell'
Indice del 1776, nel quale è riportato l'elenco dei cantanti, è citata con il nome al maschile e vi compare anche una
Arisi Colomba di Piacenza.
BIBLIOGRAFIA: Sartori; Indice.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza