- violinista
- Piacenza
Altro figlio di Francesco, fu educato dal fratello Luigi. Nel giu. 1825 arrivò a Trento per la stagione di S. Vigilio, scritturato come violinista dall'impresario Giovanni Perattini di Vicenza. Rimase nel Trentino circa un anno, lavorando a Borgo e a Pergine nelle stagioni d'opera e dando lezioni. Si trasferì quindi a Innsbruck, dove era stato assunto come I violino nel locale teatro e insegnante al Musikverein. Nel 1835 richiese la cittadinanza austriaca.
E' conosciuta una composizione
ms,
Variazioni per fagotto e orchestra (1826), "dedicata a Giuseppe Gasperini, dilettante di Pergine".
BIBLIOGRAFIA: Carlini e Lunelli.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza