Chiamato in una lettera di Emanuele Muzio del lug. 1846 "Alinovi il giovane", il 16 set. 1826 la Ducale Orchestra eseguì una sua nuova sinfonia in uno spettacolo di prosa rappresentato al Teatro Ducale di Parma (locandina in A.S.T.R.). Fu istruttore dei cori femminili del Teatro Ducale nella stagione di primavera 1829 e in quella di carnevale 1829-30. Verso il 1830 fu nominato direttore della banda del Reggimento Maria Luigia e prese spesso parte agli spettacoli teatrali nel Teatro Ducale, nei quali occorreva questo genere di musica in palcoscenico. Effettuò per il complesso molte trascrizioni che non ci sono pervenute e sappiamo che il 28 giu. 1828, in un'accademia di musica data al Teatro Comunale di Bologna, ridusse per l'esecuzione i brani strumentali. Nel 1842 fu sostituito nella direzione della banda da Pietro Ruggeri. Nel 1852 divenne direttore della banda di palcoscenico del Teatro Regio, fino al 1859, quando gli fu ancora preferito il Ruggeri che, con la fine del Ducato aveva visto dissolversi la banda militare. In una relazione su questo argomento si legge: "E' bene solo a sapersi che il Maestro Alinovi se diede sempre prove di molta abilità nell'arte teatrale, non ne diede egualmente nel modo di contenere i suoi subordinati nell'adempimento degli obblighi loro, per cui ne avvennero nei Carnovali degli anni passati non pochi inconvenienti". Era anche organista e nelle funzioni suonava in tutte le chiese della città (B.Cons.Pr, Archivio Ducale Orchestra).
La casa editrice Tovagliari di Parma nel 1833 pubblicò le sue Quattro marcie nella riduzione per pf a 4 mani. Nel Fondo Sanvitale dell'A.S.C.Pr si trova ms la canzone Procella non s'ode per v e pf, versi del conte Luigi Sanvitale.