Piacentino. Nel 1699 era attivo a Milano con Francesco Galli Bibiena, mentre nel libretto del dramma per musica
Amore fra gl'impossibili, dato nel Teatro Ducale di Piacenza nel 1700-01, è indicato come "sergente [inteso nel senso di collaboratore], allievo di Ferdinando Bibiena". Sappiamo che il maestro gli tenne a battesimo una figlia. Nel carnevale 1712 lavorò al Picciolo Teatro Ducale di Piacenza per l'allestimento dell'
Alarico e nel libretto era indicato come "Ingegnere del Teatro". Dal 1731 fu collaboratore di Marco Aurelio Dosio (Piacenza, 1676-1757) nell'allestimento di quegli apparati effimeri, anche colossali, (macchine per i fuochi, monumenti funebri, archi di trionfo) molto richiesti.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza