- basso
- 12/04/1856
- Valera
- 02/01/1914
- Marano
Lodovico Contini - basso (foto Legato Ferrarini)
Nel 1873 fu allievo di Griffini nella Regia Scuola di musica, dalla quale si ritirò dopo un anno per studiare privatamente. Il Ferrarini scrisse con Giovanni Rossi. Nel 1877 debuttò al Teatro Municipale di Piacenza nell'
Aida (Ramfis). Possedeva una voce robusta, omogenea ed estesa che gli procurò il plauso in una lunga carriera. L'agente Carozzi, al quale era legato da contratto, nell'annuario 1886 dichiarava che il cantante aveva 30 opere in repertorio. A Parma cantò in un gran numero di stagioni ai Teatri Regio e Reinach dal 1878 e Italo Campanini, che gli fu anche maestro, nell'aut. 1879 lo fece cantare nella stagione che aveva organizzato a sue spese al Teatro Regio per beneficenza, 2 anni dopo lo richiamò in quella straordinaria diretta dal fratello Cleofonte, e lo fece scritturare nella compagnia che nella stagione 1883-84 inaugurò il Metropolitan di New York e fece una lunga
tournée negli Stati Uniti. Lo troviamo poi ancora al Teatro Cressani di Como nello
Zio d'America di Napoleone Gialdi (1881); al Municipale di Reggio Emilia (1882 e 1887); nel
Guarany di Gomes a Caltagirone (feb. 1883) e in occasione dell'inaugurazione della stagione del Nuovo Teatro di Ragusa (mar. 1883); al Teatro Comunale di Treviso nel
Lohengrin (1885); Teatro Politeama di Palermo (1886-87); Teatro Filarmonico di Verona (1887); al Comunale di Bologna nell'
Asrael di Franchetti (1888) e ancora in
Sigfrido e
Madama Butterfly (1905); al Malibran di Venezia nella stagione d'estate in un'
Aida (1888): a San Pioetroburgo e Mosca (1888-89); al Metastasio di Prato (1889 e 1904); al Grande di Brescia in
Lohengrin e nella
Norma (1891); alla Scala di Milano nel 1892 e di nuovo nel 1902 nella
Linda; all'Opera di Roma nei
Medici di Leoncavallo (1893); al S. Carlo di Napoli nella
Dannazione di Faust (1894); a Busseto nel
Faust (1894); al Bonaccorsi di Ferrara nel Faust e in
Lucia (1894); Teatro Quirino di Roma (primavera 1896); ancora con Cleofonte Campanini al S. Carlos di Lisbona nel 1897-98 in
Otello,
Aida,
Carmen,
Il trovatore,
Andrea Chenuer,
Lohengrin;
Faust,
, Rigoletto,
La bohhme; al Politeama Piacentino nel
Barbiere e in
Don Pasquale (1900); al Teatro Regio di Torino (dic. 1905, nel
Sigfrido diretto da Toscanini); al Teatro Guglielmi di Massa nella
Forza del destino (1906); al Carlo Felice di Genova nella
Walkiria e nella
Norma (1908) e
Aida (1912); al Teatro delle Muse di Ancona (1908 e 1909); al Verdi di Pisa nella
Loreley e
La Gioconda (1909); al Donizetti di Bergamo nella
Wally e
Norma (1909); alla Fenice di Venezia in
Don Carlo (1912); poi a Rio de Janeiro, a Montevideo, in Olanda (1899), al Cairo (1910). Nel mag. 1899 aveva costituito una società con Augusto Franzoni e Anacleto Tavernari, con i quali iniziò un giro con
Il barbiere di Siviglia che si protrasse negli anni e che toccò, tra gli altri, i teatri di Pisa (Politeama Pisano), Verona, Brescia, Venezia, Udine, Pola, Trieste, Fiume, Pistoia (Teatro Manzoni, 1903), Parma. I Marcheselli scrivono che la sua ultima recita fu una
Favorita nel 1908 al Regio di Parma. Nell'ott. 1911 lo troviamo al Teatro Vittorio Emanuele di Torino in
Aida.
Grundy.
ultimo aggiornamento: 20/10/2005
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza